Non riusciamo più a non essere stanchi. È la frase più gettonata degli ultimi 5 anni e viviamo immersi e affogati da ansia e da stress. Quindi com’è giusto che sia ecco il termine che definisce il nostro essere. Siamo portatori di stresslaxing. È quella forma di stanchezza cronica che defluisce nell’incapacità di godersi il riposo. Succede a quasi tutti di non riuscire a rilassarsi nei momenti liberi per il fatto che il mondo ci costringe a essere sempre impegnati, efficienti e indaffarati. La conseguenza a questo stato emotivo è che non si riesce a staccare mai la spina. Lo stresslaxing lo vivono e ne sono vittime quasi tutti. Senza nessuna distinzione e soprattutto chi ha un alto dispendio di energie nervose e non riesce a stare con le mani nelle mani. Attecchisce molto di più su chi vuole avere sempre il controllo della situazione e di conseguenza non riesce (e in parte non vuole) non abbandonare questo stato perchè non riesce (o non è abituato) a trovare un momento per dedicarsi alla sua persona. Sono soggetti che si impegnano in tutto senza riuscire mai inserire nella loro agenda un’ attività che sia rilassante.

In molti casi capita in questo universo a base di quintali di stanchezza in particolar modo a chi è ansioso o portatore di stanchezza cronica e che convive con feroci emicranie e si ritrova spesso irritato e stanco. Lo stresslaxing è paradossale perché ti porta a inseguire il tempo libero ma ti ritrovi nel vortice del pensiero dominante che riguarda le attività quotidiane. Senza mai formattare la forma mentis sulla casella riposo che in psicologia è definito “evitamento del contrasto” e cioè, quando il solo pensiero del rilassamento ti provoca uno stato di pressione. È una specie di terrore che alcuni vivono verso il relax. Lo avverti come uno sconosciuto alla routine quotidiana questo corpo estraneo che vuole farti mettere le distanze dall’amico stress. Gli esperti consigliano di provare per poco tempo ogni giorno a inserire brevi pause magari scrivendo un diario per cercare di connettersi con le proprie emozioni. Forse è la ricetta per vivere meglio, per allontanare le malattie e ritrovare un migliore stato psico-fisico eliminando come un detox le tossine dalla nostra quotidianità. Se si prova a metterlo in atto magari si può pensare che non deve essere così difficile o impossibile. E intanto, tac, si stacca con il solito che stress è di giorno, ma la notte no!