Esistono due tipi di legami che servono per cercare lavoro per Mark Granovetter, sociologo che negli anni 70' parlò di questi due tipologie. Ci sono i legami forti, cioe' amici, familiari e colleghi. Ci sono i legami deboli, conoscenti e persone che incontriamo occasionalmente e legami assenti o temporanei, il negoziante o la bigliettaia del cinema. Per trovare un'occupazione si sono dimostrati più utili i legami deboli perché quelli forti sono nella nostra stessa cerchia di amicizie e danno solo un maggior aiuto emotivo.

Quindi bisogna dialogare con persone esterne alla nostra rete di amicizia per poter far parte di un altro giro di persone che potrebbero essere utili alla nostra professione. Per Gillian Sandstrom, che ha effettuato uno studio sui Weak Ties, i legami deboli sono utili per essere felici e possono migliorare l'esito della giornata. Questo tipo di mini interazione ci può rendere più sereni perché ci collega alle persone e ci rende parte integrante della stessa comunità. Ognuno di noi, dice, ha bisogno di sentire di appartenere a qualcosa per poter dare un senso alle sue azioni e per non sentirsi soli.