Artista lametino Marco Barberio nella stanza 'atelier#3' al Macro di Roma fino al 4 novembre con il progetto “Freedom”

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Roma - Sta per volgere al termine la settimana dell’artista lametino Marco Barberio, in arte Moz, nella stanza “atelier#3” al Macro di Roma. L’artista ha iniziato il suo atelier il 30 ottobre e fino al 4 novembre, dalle 10 alle 20, è possibile vederlo al lavoro mentre realizza il suo progetto “Freedom”. La stanza-atelier rientra nel progetto Macro Asilo, dispositivo ideato da Giorgio De Finis, che trasforma il museo d’arte moderna Macro di Roma in un organismo vivente e ospitale. Gli atelier sono quattro spazi gemelli progettati per gli artisti che realizzeranno un'opera all'interno del museo, sedici artisti al mese per un totale di circa duecentocinquanta nei quindici mesi complessivi.

“Fin da quando ho saputo di quest’opportunità - dichiara l’artista - mi è stato subito chiaro che il soggetto dell’opera doveva essere Roma. Questa rappresenta una tappa del progetto, partito nel 2017, che io chiamo Streetmood2k17: l’idea è di cogliere il respiro vitale della città attraverso lo scorrere della vita delle persone per le strade. Le città che scelgo per il mio progetto, sono città con le quali sono coinvolto. Per così dire i nostri destini si sono incrociati e ne hanno mutato vicendevolmente il loro corso. Con i miei dipinti, racconto l’inizio di una storia, lasciando come sempre allo spettatore, la libertà di immaginarne la continuazione secondo la propria esperienza e il proprio vissuto”. Il progetto è realizzato con il supporto ufficiale della casa francese Lefranc Bourgeois, che ha selezionato l’artista lametino, lo scorso anno, per Paratissima 2017.

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“È un immenso piacere – sottolinea ancora - oltre che un onore, ricevere il supporto ufficiale della nota casa francese Lefranc Bourgeois per il mio imminente progetto al Macro-Museo d’Arte Contemporanea Roma. Per l’occasione utilizzerò gli iconici colori Flashe di Lefranc & Bourgeois, acrilici super coprenti con composizione vinilica. Questa caratteristica si sposa perfettamente con la natura del mio progetto, che realizzerò interamente con gli stencil. I Flashe infatti sono un’ottima alternativa ai colori in spray: privi di volume e super coprenti”.

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