E' l'intero viaggio del Coronavirus, dalle grotte infestate di pipistrelli ai laboratori cinesi dove i nuovi agenti patogeni sono stati studiati in collaborazione con i centri di ricerca americani, australiani e francesi, fino alle nostre città.

Un abile giornalista rivela la storia segreta della pandemia. Una versione, quella di Fabrizio Gatti, giornalista de l'Espresso, che le fonti ufficiali non hanno mai raccontato. E' in vendita da giovedi' 15 aprile "L'infinito errore. La storia segreta di una pandemia che si doveva evitare". Raccontato con testimonianze inedite. Informazioni di oltre diecimila documenti e l'accesso alle banche dati che registrano ' identità genetica del virus. In questo libro l'autore evidenzia errori e responsabilità che hanno portato alla nuova Chernobyl mondiale. In maniera dettagliata svela gli esperimenti militari segreti, gli insufficienti standard di sicurezza di molti laboratori di regime e le bugie dell'Oms sui legami di questo virus con le precedenti epidemie di Sars. Il giornalista dell'Espresso nelle pagine del libro rivela gli scandali italiani che hanno contribuito a fare diventare questo paese il trampolino dell'infezione in Europa per i ritardi, per la cancellazione di forniture di mascherine e di ventilatori polmonari. Per gli errori nel lockdown e infine, per le sciagurate scelte che hanno disarmato il coraggioso impegno di molti operatori sanitari al fronte.