Alle cinque della mattina è l'ora di svegliarsi. Alle cinque della sera è invece una poesia di Gabriel Garcia Lorca. In questo decennio ambientiamo il pezzo all'alba per motivare perché in tanti puntano l'odiata suoneria a questo ora. È l'ultima tendenza. Alle cinque o anche prima. Un vero e proprio incubo per chi ha vissuto gli anni di oro della disco/inferno delle dimenticate discoteche. Non solo. Un trauma per chi soffre di insonnia e si vede costretto a curarsi nelle cliniche del sonno per rimanere al passo con i tempi e con gli orari di lavoro. Un allarme mentale psicologico per chi ha indirizzato le sue scelte professionali contro l urlo tachicardico della sveglia. Non solo per chi un tempo faceva la gara con amici e conoscenti per gli orari mattutini a casa (con tanto di genitori che ti aspettavano inferociti con pantofola e battipanni). Oggi il trono è decisamente spodestato da chi alle cinque è già sul tapis roulant e alle 8 ha concluso fitness colazione e lettura dei quotidiani. O ha incremato il viso e dopo la corsettina al buio della notte ha salutato il sole come il migliore dei yogisti. Esiste in questa fetta di mattinieri anche il bugiardo che dopo pranzo si fa la pennica ma lascia detto che è in riunione o ha avuto un imprevisto e non è raggiungibile. Esiste questa corsa a svegliarsi al buio delle cinque per rincorrere una scalata sociale/economica. Tutto questo iter ha portato nel corso degli anni a capire il segreto degli uomini e delle donne vincenti dalla new economy e dei professionisti a sei zeri sul conto. Loro hanno preferito la carriera alla movida. Il tapis roulant o la seduta dall'analista all'ex blasonato aperitivo super alcolico e troppo calorico.

Tutto si fa per ottimizzare i tempi e incrementare la qualità/quantità lavorativa. E i vincenti del caso hanno rivolto le loro energie a un maggiore guadagno nelle ore più produttive della giornata. Risposta: carriera benessere a sei zeri e successo sempre e con tutti. E se adesso vi chiedono l'ora in cui è puntata la sveglia. Ricordatevi che deve essere, (la risposta) più vicina alla mezzanotte e non assolutamente alle 10 del mattino. In questa sequela di orari si è vincenti in questa moderna società. Napoleone si svegliava alle due. Ma a quei tempi era facile. Ora devi vivere dall'alba sennò sarai annoverato tra i perdenti. E viviamo nel mondo dei vincenti. Quindi per non essere bannato dalle agende che contano dovrai fare compagnia alle galline come orario per l'alzataccia. Ma dovrai fare colazione bio dedicarti alla forma fisica sempre e pranzare nei ristoranti stellati. Il resto non ha senso e valenza in questo mondo di valori e essenza allo stato puro.