Sciame sismico nell’area centrale della Calabria, vertice in Prefettura: “Vigili ma non allarmismo”

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Catanzaro – No all’allarmismo ma una necessaria consapevolezza della situazione, puntando sulla corretta informazione alla popolazione circa gli atteggiamenti da tenere e i piani di sicurezza. Vertice operativo in prefettura a Catanzaro, promosso dal prefetto Castrese De Rosa, alla luce dello sciame sismico che da 10 giorni interessa l’area centrale della Calabria e che è fonte di preoccupazione non solo per i cittadini ma anche per gli amministratori. Alla riunione erano presenti i sindaci di Catanzaro, Nicola Fiorita; Domenico Greco di Tiriolo; Saverio Ruga di Amato; Mario Torchia di Miglierina; Laura Moschella di Gimigliano; Vittorio Scerbo di Marcellinara; Antonello Formica di Settingiano; Domenico Costarella, direttore generale della Protezione civile calabrese Mario La Rocca, professore associato di Geofisica all'Unical e i vertici delle forze dell'ordine.

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Tutti gli amministratori hanno rappresentato situazioni e criticità dei propri territori, dove non si sono registrati danni di alcune natura per le scosse lievi per quanto abbastanza superficiali che si sono registrate in questi giorni. Le ultime nel pomeriggio con epicentro a Tiriolo e Miglierina. Si è fatto il punto sulla viabilità e l’edilizia pubblica, in particolare le scuole, e si è convenuto sulla necessità di essere vigili e preparati all’eventualità di scosse di maggiore entità, che comunque non si possono in alcun modo prevedere. Da qui l’importanza dei Piani di Protezione civile che ogni Comune deve avere e anche digitalizzare, attraverso fondi appositi della Regione Calabria.

B.M.

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