Crotone - I cantieri degli scavi archeologici del progetto antica Kroton saranno aperti al pubblico il 7 e l'8 novembre. Insieme al mondo della scuola e dell'associazionismo cittadino è stato redatto un programma che permetterà al professor Carlo Rescigno, coordinatore scientifico del progetto, e alla Soprintendente, architetto Stefania Argenti, di presentare le prime rilevanze scientifiche degli scavi sui cantieri aperti, insieme alle prossime attività archeologiche.
"L'Amministrazione comunale, titolare di una parte rilevante del progetto culturale che mette al centro il patrimonio archeologico e storico attraverso un modello di trasformazione urbana messo a sistema con Regione Calabria e Ministero dei Beni culturali - si afferma in un comunicato - ritiene che sia importante condividere con la collettività un modello di partecipazione che dalla comunicazione ed animazione possa proseguire a contaminare aspetti progettuali fondamentali di una transizione che da troppo tempo è attesa su questo territorio". É per questa ragione che, prima di ottemperare all'esigenza tecnica della chiusura amministrativa di questi cantieri, l'Amministrazione comunale ha voluto condividere con la città queste rilevanze archeologiche. Giovedì 7 novembre, alle ore 9,30, insieme al professor Rescigno e alla soprintendente Argenti, verranno illustrate le prime risultanze archeologiche degli scavi congiuntamente ai prossimi scavi nella sede dell'Urban Center, sito in viale Cristoforo Colombo, sul lungomare di Crotone. All'iniziativa interverranno il sindaco Vincenzo Voce e il dirigente dell'Unità operativa Antica Kroton, Antonio Senatore A seguire, a partire dalle 11, ci sarà la prima apertura al pubblico del cantiere Gravina, in via Ugo Foscolo, dove sono state fatte importanti scoperte. Venerdì 8 novembre il cantiere Gravina resterà visibile dalle 9:30 alle 12:30.
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