Luminare della chirurgia ortopedica lascia l’Humanitas di Milano per l’Università della Calabria

luminare-unical-2025-02-12-alle-09.17.17_b6d50.jpg

Rende (Cosenza) - L’Università della Calabria compie un ulteriore importante passo in avanti nel consolidare il suo corso di laurea in Medicina e chirurgia a Tecnologie Digitali, accogliendo un luminare della chirurgia ortopedica: Francesco Iacono. Il chirurgo - fanno sapere - è risultato vincitore del concorso come professore universitario di seconda fascia del settore Malattie dell’apparato locomotore e medicina fisica e riabilitativa. Il dottor Iacono, di origini cosentine, ha lavorato presso gli Istituti ortopedici Rizzoli di Bologna e attualmente presta servizio presso l’Humanitas Research Hospital di Milano, con l’equipe del professore Maurilio Marcacci, ed è un’autorità nel campo della chirurgia e in ricostruzione biologica articolare. Chirurgo ortopedico, si occupa di traumatologia dello sport (ricostruzioni dei legamenti, trapianti di menisco e osteocartilaginei) e di chirurgia protesica e ricostruzione biologica del ginocchio e dell’anca. Nella pratica chirurgica si avvale delle tecniche artroscopiche mini-invasive, dell’ausilio dei sistemi computerizzati e delle nuove metodiche di ingegneria tissutale e sostituzione biologica. Nel 2019, Iacono ha partecipato al primo intervento al mondo di impianto di protesi totale di ginocchio personalizzata e stampata interamente in 3D, eseguito presso l'Humanitas. Questo intervento pionieristico ha rappresentato un significativo avanzamento nella medicina personalizzata, offrendo protesi su misura per le specifiche anatomiche dei pazienti, con l'obiettivo di migliorare i risultati clinici e ridurre le complicanze post-operatorie.

La presa di servizio, sia in ateneo che all’ospedale dell’Annunziata, avverrà dopo l’approvazione dell’atto aziendale per la creazione del nuovo reparto di chirurgia ortopedica, di cui Iacono assumerà la direzione. L’Unical prosegue nella missione di reclutare professionisti in grado di affrontare le sfide della medicina moderna e di formare le nuove generazioni di medici, in sinergia con l’Azienda ospedaliera di Cosenza diretta da Vitaliano De Salazar. "L’arrivo del professor Iacono rappresenta motivo di orgoglio e una risorsa preziosa per il nostro ateneo e per la sanità calabrese – ha commentato il rettore Nicola Leone -. Con la sua vasta esperienza nel campo dell'ortopedia e della bio-ricostruzione, arricchirà la ricerca scientifica e la formazione dei nostri studenti, portando competenze di alto livello e una visione innovativa. Siamo soddisfatti che si aggiunga al crescente numero di professionisti e ricercatori di chiara fama e di diverse aree disciplinari, che scelgono di tornare in Calabria, attratti dall’Unical come polo sempre più dinamico e competitivo". Anche questo nuovo ingresso, si inserisce nel più ampio progetto dell’Unical per promuovere l’eccellenza nella sanità regionale. Iniziative come l’introduzione del corso di Medicina TD, la collaborazione con istituti di ricerca di primo piano e investimenti in infrastrutture e tecnologie avanzate sono tasselli fondamentali nella strategia dell’ateneo. L'obiettivo è formare medici altamente qualificati per garantire qualità di cura ai pazienti, riducendo il fenomeno della migrazione sanitaria e trasformando l'università in un catalizzatore per il progresso del sistema sanitario calabrese.

© RIPRODUZIONE RISERVATA