Lamezia Terme - "Nella scia dei temi del Giubileo della Speranza 2025 basati su la riconciliazione, la liberazione, la restituzione, il riposo della terra, Pax Christi – Punto Pace di lamezia Terme, insieme all'Azione Cattolica, all'AGESCI Lamezia Terme 2, al MASCI Lamezia Terme 2 avviano un cammino di speranza in continuità con la Giornata Mondiale della Pace (GMP) del primo Gennaio" è quanto si legge in un una nota.
"La prima tappa di questo importante percorso di riflessione - fanno sapere - sarà avviata da Mons. Francesco Savino, vescovo di Cassano allo ionio e vice presidente della Conferenza Episcopale Italiana, venerdì 14 febbraio alle ore 18.00 presso il salone del Seminario Vescovile di Lamezia Terme. Un'occasione propizia per riprendere con forza un cammino sollecitato dal Papa e forse un po' oscurato dall’euforia del capodanno".
"L'ultimo appello di papa Francesco, sulle orme di Paolo VI e Benedetto XVI, ci invita, infatti, a riflettere e ad approfondire il Messaggio "Rimetti a noi i nostri debiti: concedici la tua pace" contenuto nel "Padre Nostro", che ci chiede di applicarlo attraverso la nostra presenza nel mondo in un momento in cui le guerre ci vogliono far credere che l'unico mezzo per risolvere le controversie siano solo le armi. Un messaggio concreto alle vittime (i Popoli) della violenza istituzionalizzata contro la rassegnazione, che è anche un appello rivolto ai potenti della terra perché destinino “almeno una percentuale fissa del denaro impiegato per gli armamenti” per la creazione di un Fondo mondiale contro la fame e da utilizzare per investimenti in educazione per lo sviluppo sostenibile ed il contrasto al cambiamento climatico. Un obiettivo che ha anche un senso profetico nell'eliminazione di ogni pretesto che possa spingere i giovani ad immaginare il proprio futuro senza speranza, oppure come attesa di vendicare il sangue dei propri cari. Il futuro è un dono per andare oltre gli errori del passato, per costruire nuovi cammini di pace."
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