Lamezia Terme – “Ritrovata unità, piena condivisione e necessario raccordo tra le istituzioni certamente porteranno nella direzione di un maggiore sviluppo dei territori e di una più elevata competitività delle imprese” così hanno dichiarato il Presidente di Unioncamere Calabria, Pietro Falbo e l’Assessore regionale alle Politiche per il lavoro e alla Formazione professionale Giovanni Calabrese a margine di un incontro istituzionale svoltosi stamane alla presenza del Direttore Generale, Fortunato Varone. Nel corso della riunione, si è avviato un confronto sul prosieguo del protocollo d’intesa tra Unioncamere Calabria e il Dipartimento regionale Lavoro in merito al programma G.O.L. Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, un’azione di riforma prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia per riqualificare i servizi di politica attiva del lavoro rivolta a diverse categorie di disoccupati e lavoratori che hanno necessità di ricollocarsi nel mercato del lavoro o/e di migliorare la loro condizione lavorativa.
In supporto al programma G.O.L., teso a migliorare le opportunità occupazionali attraverso percorsi di formazione e aggiornamento professionale, giunge l’esperienza del progetto “Excelsior. Sistema informativo per l’occupazione e per la programmazione della formazione” che grazie alla collaborazione istituzionale tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e Unioncamere e al cofinanziamento dell’Unione europea, raccoglie dati dettagliati sulle dinamiche attuali e future del mercato del lavoro in Italia. In tal modo, diventa efficace pianificare l’organizzazione di eventi promozionali e giornate informative a favore delle imprese affinchè queste possano beneficiare delle importanti opportunità offerte dal programma G.O.L. Si è affrontato, poi, un altro tema molto caro al sistema imprenditoriale regionale, l’internazionalizzazione quale leva strategica per il rilancio della competitività e dell’economia regionale e di come intervenire per ridurre il mismatching, che in Italia vale ben il 53%, tra il sistema della formazione e le skills richieste dalle stesse aziende affinché quest’ultimo intercetti il fabbisogno di profili professionali e di competenze davvero utile alle imprese. A tale specifico riguardo, l’Assessore Calabrese ha precisato che il Dipartimento regionale Lavoro ha già sviluppato un’azione di rilevamento dei fabbisogni richiesti dalle aziende per migliorare l’incrocio domanda-offerta e supportare il processo di costruzione dei profili professionali più ricercati attraverso una serie di iniziative avviate nel quadro del programma G.O.L, del PNRR, del PR FESR FSE 2021-2027 e del Piano straordinario di potenziamento dei Centri per l’impiego e delle politiche regionali in materia di lavoro e formazione professionali. Al centro dell’incontro odierno tra Unioncamere Calabria e Regione Calabria, dunque, un focus sulla rilevazione dei trend dei fabbisogni professionali delle aziende calabresi al fine di promuovere occupazione di qualità e favorire l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro attraverso una interlocuzione diretta con le aziende stesse. Se da un lato l’Assessore CALABRESE auspica, per una piena attuazione delle politiche discusse, di potersi avvalere anche della condivisione e del supporto di Unioncamere Calabria, a cui riconosce un ruolo centrale di raccordo con il sistema imprenditoriale regionale, dall’altro il Presidente FALBO, in rappresentanza del sistema camerale regionale si dichiara disponibile a concertare e condividere una rinnovata attività strategica al servizio delle imprese per mettere così a regime i fabbisogni professionali rilevati e il mondo della formazione.
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