Danni maltempo, Provincia di Catanzaro chiede lo stato di calamità naturale

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Catanzaro – La provincia di Catanzaro richiede lo stato di calamità naturale. Con apposita delibera, il presidente dell’Ente provinciale, Mario Amedeo Mormile, rileva che dopo i fatti accaduti nella notte tra il 20 e 21 ottobre, la provincia di Catanzaro che è stata colpita da una violenta ondata di maltempo che ha causato gravi danni in diverse aree. Le piogge torrenziali hanno provocato allagamenti, frane e interruzioni di servizi essenziali provocando notevoli danni al patrimonio viario e al patrimonio edilizio. Ci sono stati danneggiamenti alle reti stradali principali e secondarie, con conseguente isolamento di alcune frazioni e comuni. Inoltre, l’evento meteorologico, di carattere eccezionale, ha provocato danni sia sulla fascia ionica sia su quella tirrenica della Provincia di Catanzaro; e – si legge inoltre – l’Ente ha attivato le procedure necessarie per effettuare i soli interventi urgenti ed improcrastinabili; alcune opere infrastrutturali attinenti strade, ponti ed edifici hanno riportato danni e in particolare è crollato il ponte sul fiume Cottola sulla sp 167/3 nei pressi di Maida; l’accertamento dei danni nel suo complesso, attesa l’estensione della zona interessata, è tutt’ora in corso di quantificazione e le risultanze verranno comunicate con successivi atti. Pertanto, è stata anche disposta la chiusura della strada provinciale n.167/3“ S.P. Ex SS. 19 dir dalla prog.va Km. 23,590 (Bivio per Maida) all’altezza torrente Cottola.

Pertanto, viene richiesto all’Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri, all’Onorevole Ministro dell’Interno, al Presidente della Regione Calabria ed al Prefetto di Catanzaro, ciascuno per le rispettive competenze istituzionali, “la dichiarazione di stato di calamità naturale che ha colpito tutto il territorio della Provincia di Catanzaro”. E viene dato mandato ai Dirigenti dei Settori Competenti dell’accertamento di tutti i danni con relativa quantificazione economica e di dare atto che l’accertamento dei danni nel suo complesso, attesa l’estensione della zona interessata, verrà comunicata con successivo atto”.

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