Serie D, Sambiase convince e ferma la capolista

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Lamezia Terme – Dopo lo scivolone interno contro il rivitalizzato Locri, che ieri ha battuto anche la corazzata Siracusa, rialza subito la testa il Sambiase. I giallorossi sfoderano una prova convincente, imponendo, con merito, il nulla di fatto interno alla capolista Scafatese. Prima di ieri pomeriggio la compagine della provincia di Salerno aveva collezionato cinque successi ed un pari. Prima mancata vittoria al “Giovanni Vitiello” per i gialloblù,  che comunque continuano a detenere l’attacco più prolifico e la difesa più ermetica del torneo. Terza divisione della posta in palio nelle ultime quattro uscite per i ragazzi del patron Folino. Il punto conquistato ieri ha tuttavia un peso specifico maggiore di quelli spartiti con Sancataldese e Nissa. Non bisogna però vanificarne la portata mercoledì pomeriggio quando, in occasione del primo turno infrasettimanale del girone più meridionale della serie D, al “D’Ippolito” arriverà un’avversaria diretta nella lotta per la salvezza qual è la Castrumfavara. Contro gli agrigentini urge il ritorno al successo anche perché la posizione in classifica non è delle più tranquille. Se la zona play-off dista giusto tre lunghezze, quella play-out dista ancor meno (due).  La graduatoria è ancora piuttosto corta, con il Sambiase attualmente ottavo in condominio con Pompei, Paternò ed Enna.  Numeri tutt’altro che “zemaniani” hanno sin qui contraddistinto il suo percorso di marcia: cinque gol fatti e sei incassati. Solo quattro squadre hanno segnato meno, in compenso quella sambiasina e’ la sesta retroguardia meno perforata. Il tallone di Achille si sta insomma rivelando la scarsa prolificità realizzativa. D’altronde il cannoniere della squadra resta sempre  Zerbo con due reti, per giunta entrambe dal dischetto. Un gol a testa, poi, per Ferraro, Umbaca e Munoz. Per vincere le partite bisogna buttarla dentro. Contro Locri e Scafatese l’occasione più nitida della gara è capitata in entrambi i casi sui piedi di Luca Ferraro. Il centravanti lametino ha peccato in freddezza e precisione, facendosi in compenso apprezzare per generosità e per gli spazi che riesce ad aprire per i compagni di reparto.

Appena due gli assist vincenti: uno lo ha sfornato da Piriz e l’altro Valentino Frasson. Una compagine, quella di Claudio Morelli, che sinora ha fatto vedere le cose migliori contro le big. Ben sette dei nove punti li ha infatti conquistati contro Siracusa, Vibonese e Scafatese, ovvero le attuali prime tre della graduatoria generale.  Adesso, però,  arriveranno due consecutivi impegni con altrettante parigrado. Castrumfavara mercoledì, come già anticipato, e poi domenica si andrà a far visita al Ragusa dell’ex Alessandro Erra. 180’ dai quali provare a raccogliere quanti più punti possibili, in modo da iniziare a scavare un piccolo solco rispetto ai bassifondi della classifica.

L’esperto Strumbo resta il solo giallorosso a non aver ancora saltato neanche un minuto tra campionato e coppa. Se consideriamo solo il campionato, al difensore di Chiaravalle Centrale dobbiamo aggiungere pure il compagno di reparto Valentino Frasson. Per la prima volta in questo campionato, ieri mister Morelli non ha riproposto dal primo minuto la linea difensiva formata da Perri, Strumbo, Valentino Frasson e Morra. Al posto di Perri, apparso un po' in calo nelle ultime giornate, come esterno basso di destra è stato utilizzato Santiago Frasson. In avanti, l’unico ad esser sempre partito titolare è Umbaca. Esordio da titolare in D decisamente poco fortunato per il classe 2004 Gino Costanzo.  Quasi al termine della prima frazione di gioco, il giovane fantasista è dovuto uscire in barella per la frattura scomposta di ulna e radio. Al ragazzo vanno naturalmente gli auguri di un quanto più veloce possibile rientro in gruppo.

Ferdinando Gaetano

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