Aeroporti, Fit-Cisl: "Sistema scali Calabria va potenziato"

calabria-catanzaro-lido-aereodd15288_66609_f513c.jpg

Catanzaro  - "Il sistema aeroportuale della Calabria, con i suoi tre scali principali, Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone, riveste un ruolo strategico nell’economia della regione, contribuendo in maniera determinante allo sviluppo del turismo, del commercio, rafforzando il sistema mobilità. Gli aeroporti calabresi devono essere non solo luoghi di transito per i passeggeri, ma anche poli di eccellenza che coniugano efficienza nei servizi, sicurezza, qualità del lavoro e rispetto dell’ambiente". E' quanto sostiene, in un comunicato, il segretario generale della Fit Cisl Calabria, Vincenzo Fausto Pagnotta. "L’aumento del traffico aereo negli aeroporti italiani nel 2024, - fa rilevare - come testimoniato dai dati che hanno segnato un nuovo record di settore con oltre 197 milioni di passeggeri, rappresenta non solo un segnale di crescita economica, ma anche un’opportunità cruciale per il consolidamento della Calabria come destinazione attrattiva valorizzata maggiormente. L’aumento del traffico passeggeri rappresenta, di conseguenza, una spinta significativa per l’economia calabrese. I flussi turistici in entrata sono destinati a crescere, grazie anche agli investimenti previsti per la modernizzazione e l’espansione delle infrastrutture aeroportuali. L’ampliamento dei collegamenti, sia nazionali che internazionali, attraverso l’attrazione di nuove rotte, è un elemento chiave per aumentare la competitività degli aeroporti calabresi". Per la Fit-Cisl Calabria, questa crescita "deve essere accompagnata da una visione chiara che metta al centro, oltre al potenziamento delle infrastrutture e all’ampliamento dei collegamenti nazionali e internazionali, anche la sicurezza, il benessere dei lavoratori e la sostenibilità. Solo così il sistema aeroportuale potrà davvero diventare un motore di sviluppo per l’intera regione. L’aumento del traffico aereo, pur essendo positivo sotto molti aspetti, comporta anche sfide in termini di sostenibilità e qualità del lavoro".

La Fit-Cisl Calabria sostiene che "lo sviluppo del sistema aeroportuale deve necessariamente integrarsi con politiche di sostenibilità ambientale e di miglioramento delle condizioni di lavoro per gli operatori del settore. Nel futuro gli investimenti non possono concentrarsi solo sull’ampliamento delle infrastrutture, ma devono anche riguardare - si fa rilevare - l’ammodernamento dei mezzi e la promozione di pratiche ecocompatibili, come l’utilizzo di tecnologie a basse emissioni, l’efficienza energetica e il miglioramento delle strutture di supporto ai lavoratori e ai passeggeri, come le sale sosta e i servizi di sicurezza. Un sistema di trasporto più ampio e complesso richiede anche un aumento delle competenze del personale, con corsi di formazione continua per garantire livelli elevati di professionalità, sicurezza, e inquadramento. Solo con una visione integrata che contempli questi aspetti la Calabria potrà decollare verso una nuova stagione di sviluppo, per il bene di tutti i cittadini, i lavoratori e il nostro meraviglioso Paese. Su questi temi, la Fit Cisl Calabria, ribadisce - si legge infine -  la propria disponibilità al confronto".

© RIPRODUZIONE RISERVATA