Lamezia Terme - “Nella scuola che dirigo, il collegio dei Docenti si riunisce abitualmente nella sala consiliare del Comune, che da maggio ci accoglie, perché nel nostro istituto manca un locale sufficientemente capiente”. Ad affermarlo è il preside Salvatore Longobardi, dirigente dell’Istituto comprensivo Mattei-Di Vittorio di Pioltello in Lombardia, il quale ha commentato la vicenda della nuova scuola Gatti-Manzoni-Augruso, in cerca di un locale spazioso per riunire il primo collegio docenti di settembre, composto da circa 180 docenti. “Per noi, dal prossimo anno scolastico sarà la regola”, aggiunge Longobardi, a sostegno della collega dirigente scolastica Antonella Mongiardo.
La richiesta inoltrata al Comune di Lamezia di poter utilizzare un teatro o la sala consiliare per il collegio dei docenti, si legge in una nota “è balzata agli onori della cronaca locale e nazionale, commentata da politici, giornalisti e sindacalisti, che hanno abbracciato la causa della mega-scuola in cerca di un locale idoneo per poter svolgere la prima è più importante seduta, in cui si dà l’impostazione programmatica e progettuale di tutto l’anno scolastico. La stessa RSU della Manzoni-Augruso ha appoggiato la richiesta della preside, invitando il Comune di Lamezia a mettersi a disposizione per risolvere il problema”.
L’esempio di Pioltello non è, certo, un caso unico. Per esempio, nel sito dell’istituto Benedetto Croce di Ferno, si legge: “Il collegio Docenti è convocato in seduta unitaria in presenza presso la sala consiliare del comune di Ferno (via Roma) martedì 03 settembre 2024 dalle ore 9,30 alle 11,30 etc…)”. Ma non serve andare troppo lontano, perché esempi se ne rinvengono anche in Calabria. “Nel settembre 2023, il primo collegio dei docenti dell’IC Alvaro si è svolto presso la sala consiliare del Comune di Trebisacce, segno - si legge nel comunicato - della volontà di stringere più intensi legami con istituzioni, enti e associazioni locali”.
Secondo la dirigente Antonella Mongiardo, non si tratta di una richiesta “fuori dal comune”, anzi, sottolinea che “introdurre questa consuetudine anche a Lamezia può essere un input per creare ulteriori momenti di relazione tra scuola ed ente locale, rafforzando la comunicazione istituzionale e favorendo l’arricchimento reciproco”. La preside confida, dunque, “nella disponibilità del comune di Lamezia, con cui abbiamo già affrontato in sinergia altre problematiche legate alla sicurezza. Stavolta chiediamo che il comune metta a disposizione la sala consiliare o un altro locale adeguato, sia dal punto di vista della capienza che della sicurezza, per il giorno 5 settembre 2024, data in cui presumibilmente dovrebbe tenersi il primo collegio della nuova scuola Lamezia Gatti-Manzoni-Augruso”.
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