Coordinamento Associazioni per la Salute Mentale ringrazia Occhiuto per attuazione Piano d'Azione Regionale

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Catanzaro - Il Coordinamento delle Associazioni per la Salute Mentale (CASM) esprime il suo “sincero ringraziamento al Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto,  ai componenti della struttura Commissariale, e a tutti i soggetti coinvolti nella redazione del "Piano d'Azione Regionale per la Salute Mentale 2022-2025”, approvato con il DCA n. 18 del 24 gennaio 2025. Questo importante documento rappresenta un passo significativo verso un sistema di assistenza più efficiente, accessibile e innovativo, capace di rispondere in maniera strutturata alle necessità delle persone con disturbi mentali in ogni fase della loro vita”.

Il CASM riconosce “il lavoro svolto dal Coordinamento Regionale per la Salute Mentale in età evolutiva e in età adulta, che ha saputo delineare obiettivi concreti, azioni mirate e indicatori di risultato volti a garantire un miglioramento continuo dei servizi. In particolare, il Piano evidenzia l'importanza della psichiatria digitale, dell'accessibilità alle cure e dell'integrazione tra i diversi attori del sistema sanitario e sociale. Tuttavia, accanto al plauso per l’approvazione del Piano, il CASM ritiene fondamentale richiamare l’attenzione sulla necessità di tradurre gli impegni assunti in azioni concrete e tempestive. È essenziale che l'attività del CoReSaM, a cui sono stati affidati compiti di supporto alle politiche per le politiche di salute mentale, sia reso pienamente funzionante e venga approvato il regolamento di funzionamento già licenziato dallo stesso Coresam nella seduta dell’11 settembre 2024. Affinché questo documento non resti solo un’importante dichiarazione di intenti, ma diventi un motore di cambiamento reale, è cruciale che la Regione Calabria garantisca, anche attraverso il CoReSaM, un monitoraggio costante e un'efficace governance del processo di implementazione delle azioni approvate”.

Il CASM invita “tutte le istituzioni coinvolte, i professionisti della salute mentale, le associazioni e i cittadini a mantenere alta l'attenzione e a collaborare affinché il Piano possa tradursi in un vero miglioramento della qualità della vita per le persone con disagio psichico e per le loro famiglie”.

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