Promozione, l'Atletico Maida perde con la Pro Pellaro e dice addio ai sogni play-off

maida_a3c08.jpg

Reggio Calabria – Amara sconfitta per l’Atletico Maida che dice virtualmente addio ai sogni play-off. Nello scontro diretto in casa della Pro Pellaro, i giallorossi incorrono nella seconda battuta di arresto consecutiva, nonché terza nelle ultime quattro uscite. Si allunga, contestualmente, a cinque turni il digiuno dai tre punti. I reggini in questo torneo si confermano bestia nera di Romagnuolo e compagni, dato che si erano imposti anche nel match di andata. Come dicevamo poc’anzi, la partecipazione agli spareggi promozione diventa adesso impossibile, a meno di una serie clamorosa di combinazioni di risultati, da raggiungere.  Sono infatti ben sei le lunghezze di distacco dalla quinta piazza quando mancano, ormai, solo quattro turni al termine. Atletico peraltro ora scivolato in nona posizione. Si riduce a +4 il vantaggio sulla quintultima, ma è un margine che dovrebbe mettere al riparo da brutte sorprese, anche perché domenica prossima i ragazzi del presidente Sgrò ospiteranno il fanalino di coda, nonché già retrocesso, Melicucco.

La cronaca del match

Immediato botta e risposta tra le due squadre. Al 5’ Sapone sguscia via in area e batte Iozzi. Vantaggio locale che però dura appena tre giri di lancette. Sbrascini, su assist aereo di Cesana, riporta, infatti, il match in equilibrio. Primo centro in giallorosso per il centrocampista sudamericano arrivato nel mercato invernale. La gara si mantiene molto nervosa e combattuta in mezzo al campo. Prima del riposo si registra giusto una conclusione dalla distanza di Luce, bloccata agevolmente da Iozzi.

Al quarto d’ora della ripresa ci prova Scalese su calcio piazzato, palla oltre la traversa. Al 25’ mister Stranges getta nella mischia Gullo e Grande, ma proprio quest’ultimo risulterà decisivo, in negativo, sull’inerzia del match. Dopo una punizione dalla trequarti di Catalano, raccolta dal colpo di testa di Morabito che incoccia contro la traversa, infatti, al 33’ l’arbitro vede un fallo di reazione, in area ospite, di Grande a palla lontana. Espulsione per il centrale ex Sambiase e conseguente calcio di rigore, comunque contestato dai maidesi, trasformato da Di Giacomantonio per quello che sarà il definitivo 2-1. 

PRO PELLARO – ATLETICO MAIDA  2-1

PRO PELLARO: Pratticò, De Marco, Luce, Di Giacomantonio, Morabito, Catalano, Camps, Caseiro, Acosta, Sapone, Erasmus In panchina: Carella, Cento, Romeo, Narjou, Cuzzocrea, Nocera, Roland, Giufre. Allenatore: Verbaro

ATLETICO MAIDA: Iozzi, Gaetano M., Michienzi A. (25’st Grande), Sbrascini, Romagnuolo, De Martino, Michienzi M., Iudicelli (25’st Gullo), Cesana, Scalese, Scalise. In panchina: Rubino, Iuliano, Saladino, Caputo, Persico, Soverina. Allenatore: Stranges

ARBITRO: Christian Serra di Vibo Valentia (Cardia di Locri e Morabito di Reggio Calabria)

MARCATORI: 5’pt Sapone (PP), 8’pt Sbrascini (AM); 35’st Di Giacomantonio rig. (PP)

NOTE:  al 33’st espulso Grande (AM) per fallo in area a palla lontana e conseguente calcio di rigore per la Pro Pellaro. Recupero: 1’pt e 7’st

Fer.Gae.

© RIPRODUZIONE RISERVATA