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di Maria Arcieri
Lamezia Terme, 7 agosto - Non c’è più Gianluca. Il mio vicino di casa. Il compagno delle scuole medie di mia sorella. Il ragazzo solare, allegro, buono. Il ragazzo che qualsiasi cosa faceva, era geniale. Ci ha fatti morire nel cuore. A tutti. Ci ha fatto soffrire perché mancherà un ragazzo perbene. Ci ha colti all’improvviso, quasi a voler pensare che le persone come lui, siano degli immortali. La via è rimasta silenziosa alla notizia della sua scomparsa. Abbiamo pianto e piangeremo sempre per quest’angelo che Dio ha amato. Tanto. Per essere così solare, Dio ti ama e a cui Dio ha dato la gioia di vivere e di sorridere sempre. Lo ha voluto con sé perché forse era troppo per noi. Era amato da tutti. Ragazze e ragazzi. Soffriva ma non lo faceva trapelare. Aveva sempre la battuta pronta. Ci mancherà tanto e sempre. A volte non è giusto, e in questo caso per noi è stato molto ingiusto. Ma è un disegno divino. Che noi non capiremo mai. Piango scrivendo perché la mia mamma gli voleva bene come se fosse un figlio. Ci mancherà tanto, troppo. E’ un silenzio di risposta e di rispetto per Gianluca che amava la gente, il rumore, la confusione e noi lo ricambiamo, rimanendo in silenzio, muti, attoniti a questa luce di gioia, di muscoli, di sorriso che Dio ha voluto per sé, perché noi non eravamo degni di Gianluca. Ci mancherai tanto e ogni volta che vedremo una moto, sentiremo una band o guarderemo in cielo, ti penseremo e ti vorremmo sempre bene, perché ragazzi come te ne nascono pochi e dentro di noi rimarrà sempre un vuoto incolmabile. Ciao, vicino di casa!