di Fernando Giacomo Isabella
Lamezia Terme, 14 febbraio - Il countdown ormai è quasi terminato e l’Associazione Culturale Carnevale Lamezia, è impegnata nel definire i dettagli dei carri per regalare a lametini e non solo una straordinaria “macchina del sorriso” certamente destinata a sorprendere. La sfilata dei primi carri allegorici per le vie principali di Sambiase, è una tradizione che risale al lontano1965, ad opera del CUS (Centro Universitario Sambiasino) . Il centro universitario era costituito da: Peppino Cristiano, Silvestro Borrello, Aldo De Biase, Giulio La Scala, Giuseppe Maione, Luigi Borrello, Francesco Mete e Gino La Scala.
Le successive edizioni della manifestazione sono state realizzate dal comitato “Carnevale Sambiasino” , presieduto da Gino La Scala. E’ bene rammentare che i maggiori successi delle manifestazioni sono stati conseguiti grazie alla dedizione, all’impegno e all’entusiasmo dell’Associazione Carnascialesca Lametina, tra la fine degli anni ottanta e i primi anni novanta , sotto la presidenza di Gino La Scala prima e di Luigi Davoli dopo, divenendo un evento spettacolare tra i più seguiti della nostra regione. I fasti del passato ritornano con cinque grandi carri, maschere, pupazzi, conigli giganti, musica, colori e tanta allegria. Si tratta solo di alcune caratteristiche, che segneranno la sfilata dei carri “made in Lamezia”. La storica iniziativa del 2012 è nata per volontà di un gruppo di amici, che senza ricevere alcun sostegno finanziario hanno realizzato con sapienza artigianale carri , maschere e figure partendo dal nulla. Solo qualche mese or sono l’interno del laboratorio dell’associazione era possibile trovare ruote, bacchette di ferro, carta, pennelli e solo qualche sagoma. Tutto il materiale presente con il passare delle settimane si è trasformato come per magia in tre carri, che attualmente sono gelosamente custoditi, mentre gli altri due carri sono invece oggetto delle cure dei componenti dell’associazione lametina e sono destinati ad essere ultimati nelle prossime ore. Per quanto concerne l’organizzazione esterna della manifestazione, in città l’attesa cresce sempre più, è ormai tutto pronto. L’attesa sfilata, il carnevale manca dalla città della Piana dal lontano 1992, è destinata a percorrere le principali vie lametine. “Ormai - ha affermato un componente dell’Associazione Carnevale Lamezia- manca poco all’evento. Sono diversi mesi che stiamo lavorando sui carri e finalmente siamo pronti per riportare il carnevale in città, dopo molti anni. Ci saranno diverse sorprese, per uno spettacolo realizzato soprattutto per i bambini”.
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