Lamezia Terme - Il Comune dovrà restituire 250.459,52 euro alla Regione mediante la modalità dei girofondi. Si tratta di una somma del POR Calabria 2007/2013 Città, Aree Urbane e Sistemi Territoriali – Strategica per la creazione di un sistema di accoglienza nell’area urbana di Lamezia Terme per ospitare i lavoratori immigrati e le loro famiglie. Struttura mai entrata in funzione per lo scopo previsto. Lo stabile nel 2015 fu oggetto di interventi di riqualificazione. Così, l'ex teatro Russo che doveva diventare un centro residenza immigrati oggi è un edificio dimenticato.
Con delibera della Giunta Comunale del 2 dicembre 2014 – si riepiloga nella determina - è stato approvato il progetto definitivo - esecutivo relativo ai lavori di "Creazione di una rete di Accoglienza Abitativa e di inclusione sociale nelle Aree Urbane per i Lavoratori Immigrati" - primo lotto ex Teatro Russo", con spesa complessiva prevista in 535.000 euro. Per la realizzazione del primo lotto sono stati affidati diversi incarichi professionali e l'esecuzione dei lavori. E, si legge inoltre: “con relazione acclarante redatta dal RUP, Geom. Nicola Mazzocca, in data 14/05/2017 è stata determinata la spesa complessiva sostenuta per la realizzazione del primo lotto pari a 349.540,47 euro”. Ora, quindi, quasi la metà della somma prevista inizialmente, il comune dovrà restituirla alla Regione Calabria.
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