Lamezia Terme – Primo dei tre giorni della merla col bel tempo in Calabria. In tanti, nonostante il freddo pungente, hanno approfittato in questa ultima domenica di gennaio per una passeggiata al mare o sulla neve. Impianti e piste hanno accolto tanti appassionati a Camigliatello e Lorica. Molto frequentato, soprattutto nel pomeriggio, inoltre, il lungomare di Lamezia, Gizzeria e Falerna dove i lametini hanno potuto godere di qualche ora all’aria aperta e di un tramonto mozzafiato.
Questi ultimi giorni di gennaio si presentano, infatti, piuttosto freddi anche in Calabria, nonostante il cielo sereno e/o poco nuvoloso. Il 29, 30 e 31 gennaio sono conosciuti come i Giorni della Merla. Le temperature scenderanno sensibilmente anche nella nostra regione. Dunque, dopo un weekend abbastanza freddo si assisterà ad un inizio della settimana più mite. Giorni della Merla freddi ma nessuno potrà ancora dire se saranno i più freddi dell'anno. Nei prossimi giorni, infatti, secondo gli esperti: un impulso di correnti artiche sembrerebbe più intenso dei due che l'hanno preceduto e si muoverà verso l'Italia. Tradizione o leggenda, anche la fine di gennaio 2023 rispetta la regola con giornate fredde e temperature in calo.
La leggenda dei Giorni della Merla
Diverse leggende spigherebbero le origini dei giorni della Merla fra i giorni più freddi dell’anno ossia gli ultimi tre giorni di gennaio (29, 30 e 31). Un curioso racconto, infatti, riguarderebbe una discussione fra una merla e il mese di Gennaio che scherzoso e burlone nonché invidioso della merla assai ammirata per il suo grande becco giallo e per le penne bianchissime si divertiva a tormentarla con vento e neve. La merla protestò riguardo il continuo comportamento bizzoso di Gennaio e per ovviare a ciò l’anno successivo fece scorte di cibo conservandole nel suo nido in modo da non uscire più per tutti i giorni del primo mese dell’anno. Gennaio che narra la leggende aveva 29 giorni rimase scontento del volatile e per vendicarsi si rivolse al fratello Febbraio che di giorni ne aveva 31 di prestargliene tre. Ottenuto il prestito, Gennaio scatenò una violenta tempesta che durò tre giorni (i tre che Febbraio gli aveva prestato). La merla invece che era andata in cerca di cibo e provviste a causa del forte vento che le impediva di tornare nel suo nido, si posò su un caldo comignolo per i tre freddi giorni ma, al termine di questi le sue bianche penne a causa del fumo e della fuliggine erano diventate nere. Da allora Gennaio ha sempre 31 giorni e i merli hanno sempre le piume nere.
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