Nocera Terinese - Il borgo di Nocera Terinese si prepara ad ospitare il tradizionale rito dei Vattienti che si tiene il venerdì santo e il sabato successivo e che negli anni scorsi - soprattutto in concomitanza con l'emergenza pandemica - era stata vietata fra non poche polemiche, che portarono poi a una serie di prescrizioni da rispettare nello svolgimento del rito pasquale. È di qualche giorno fa, l'ordinanza del sindaco di Nocera Terinese Saverio Russo che ribadisce una serie di indicazioni perentorie: "I rappresentanti delle associazioni coinvolte - si legge nell'atto - si impegneranno a far rispettare il divieto di non superare, in contemporanea e per singola processione, il numero di 20 unità di “vattienti”; ciascun “vattiente” dovrà utilizzare strumenti di uso strettamente personale, opportunamente igienizzati prima e dopo ciascun utilizzo. Dovrà mantenere una distanza di almeno 5 metri da ogni altro praticante il rito e dovrà adottare gli accorgimenti necessari per l’immediata personale disinfezione - ed ancora - Non sono ammessi imbrattamenti con sangue ed altri fluidi corporei di pareti, portoni di edifici pubblici".
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