Conflenti - Giunti alla quarta serata della Festa della Pizza edizione 2014, cresce l’attesa per l’arrivo a Conflenti di Dj Francesco il 10 agosto. Intanto Pippo Pelo intrattiene il pubblico con la sua verve coinvolgendo la folla con i giochi musicali e facendoli cantare con il Karaoke. Nella seconda serata si è tenuto il Primo Mangia Pizza della “Festa della Pizza”: cinque concorrenti si sono sfidati a ritmo di tranci di pizza ma solo il lametino Emilio è riuscito a mangiare ben quattro pizze vincendo così il gioco. Durante la terza serata si è esibito Raoul direttamente da radio Kiss Kiss, cantante, doppiatore e attore che lavora, inoltre, per la soap “Un posto al Sole”. Mentre tutte le notti la folla si scatena con la Disco live sotto le stelle di Dj Aniceto per smaltire le tante pizze mangiate nel corso delle serate preparate con maestria dai pizzaioli campani. Tra gli ospiti della manifestazione anche “Raoul & Swing Orchestra” gruppo che ripropone la musica degli anni ’50.
A Conflenti tutto si è trasformato, ora somiglia ad un paesino medievale con il corso illuminato da candele, le “Vecchie botteghe artigiane” e i forni delle pizze che inondano il paese di aromi. Conflenti è diventata una pizzeria a cielo aperto mentre di notte si trasforma in una discoteca sotto le stelle. I visitatori potranno assaggiare non solo pizze di vari gusti, mozzarelle di bufala e bere fiumi di birra ma anche prodotti tipici calabresi presso le antiche botteghe riaperte per l’occasione e sparse per il corso principale di Conflenti come la “Bottega dei dolci”, la “Bottega dei regali”, la “Bottega del pomodoro”, “I dolci del Brigante”, “La cantina degli antichi sapori”, la “Bottega del Cesto”, la “Bottega delle grispelle cujjentare” e altri stand di prodotti locali e handmade. Simpatica novità di questa edizione della Festa della Pizza, gli speciali ed ecologici “vassoi” realizzati per l’occasione con le cassette della frutta. L’appuntamento è per questa sera a partire dalle 19:30 circa fino a tarda notte a “Festa della Pizza” Conflenti.
Ramona Villella
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