L'eleganza del croato

Scritto da  Pubblicato in Maria Arcieri

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maria_arcieri.jpg"Non è solo gol, ha detto il croato Luka Modric su GQ, e nessuno mi ha regalato niente”. È lui il vincitore del pallone d’ oro 2018. Non sarà perfetto fisicamente o circondato da top-model nelle feste o con l’ultimo taglio moicano da esibire sui giornali di moda tra una festa di beneficenza ostentata e l’altra, ma è un semplice giocatore di calcio. Biondo, esile modesto, elegante e privo di vanità come i calciatori degli anni 70'. 

Per niente star del cinema e con un senso del dovere silenzioso e pragmatico. E' stato premiato due volte. Miglior giocatore ai Mondiali in Russia e pallone d’oro. Lui gioca a calcio. Punto. Non è una primadonna, non conosce stravaganze o è un vanitoso, è essenziale. Ha spodestato il trono a Messi e Cr7 con molti punti di distanza dopo anni in cui alternavano la vittoria. Il croato lo notavi durante i Mondiali in Russia per la pulizia del gioco. È nella strepitosa cornice di Parigi, la giuria lo ha premiato con il Pallone d’oro 2018. È un giocatore defilato anche nella squadra dove milita, Real Madrid, perché il Presidente sa riconoscere sempre i talenti e i gioielli d’autore se li tiene sempre ben stretti. E Modric intende il calcio come un lavoro. E’ stato premiato anche per la semplicità nella sua professione da campione senza lustrini.

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