Lamezia: Aveva staccato lobo orecchio della madre, ai domiciliari a casa del padre

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Lamezia Terme – Francesco Merante, il 25enne arrestato la settimana scorsa dai Carabinieri perché aveva picchiato la madre e le aveva staccato il lobo dell’orecchio con un morso, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso l’abitazione del padre. Il suo difensore, l’avvocato Teresa Bilotta, dopo essersi accertata dell’intenzione del padre del 25enne che si era dimostrato disponibile ad accoglierlo in casa sua, ha depositato l’istanza per la sostituzione, in via principale, della misura cautelare in carcere con quella dell’obbligo di dimora; e, in via subordinata gli arresti domiciliari. Il Gip, Carlo Fontanazza, ha deciso per la seconda e ha quindi predisposto che a Merante fosse modificata la misura, applicandogli quella degli arresti domiciliari a casa del padre che vive a Catanzaro. Il giovane, con alle spalle una situazione familiare e personale difficile, ha chiarito la sua posizione, spiegando la sua versione dei fatti: il litigio c’è stato, ma avrebbe sostenuto di essere stato aggredito dalla madre e dal fratello, che lo avrebbero accusato di aver rubato il cellulare per poi rivenderlo. Merante ha spiegato che la sua era legittima difesa, pur capendo e riconoscendo di aver ecceduto nella sua reazione e quindi l’errore, ammettendo, da questo punto di vista, la colpa.

C.S.

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