Torino, 27 aprile - E' dedicata alla Calabria l'edizione 2013 del Salone Internazionale del Libro. Sarà presente al Lingotto di Torino con i suoi autori, la sua industria editoriale, i suoi beni culturali e librari. Fiore all'occhiello la mostra di Mattia Preti, allestita alla Reggia di Venaria e curata da Vittorio Sgarbi, che verrà inaugurata il 16 maggio in contemporanea con il Salone. La Regione Ospite è una novità di quest'anno voluta dall'assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Michele Coppola.
La Calabria sarà presente al Salone del Libro di Torino con un ampio stand collocato all'inizio del Padiglione 1, in un punto di grande visibilità. Ospiterà un grande bookshop dell'editoria regionale dedicato agli autori e ai libri sulla Calabria e un innovativo distributore automatico di ebook. Anche i sapori calabri avranno spazio, con i migliori prodotti della filiera agro-alimentare e artigianale di qualità, i marchi certificati, le aziende alimentari storiche. In una saletta da 60 posti, attrezzata per le videoproiezioni, è previsto un fitto calendario di incontri e presentazioni di libri. Fra gli eventi organizzati dalla Regione ospite le presentazioni di Appunti sulla Calabria di Giovanni Russo, con Paolo Mieli, e del nuovo libro di Vittorio Sgarbi su Mattia Preti, mentre Salvatore Settis, Fabrizio Barca, Mario Caligiuri parleranno dell'area archeologica di Sibari e del nuovo Museo archeologico statale di Reggio Calabria. I reading con il Premio Campiello Carmine Abate e quello di Istruzioni per distruggere il vento con l'autore Daniel Cundari (giovedì 16 maggio), la presentazione di Rossi a Manhattan di Eric Salerno con Piero Fassino (lunedì 20) e il dibattito Risorgimento incompiuto? L'incontro tra un patriota calabrese, una maestra piemontese e altre vicende con Alessandro Barbero, Margherita Oggero, Marco Revelli, Giovanni Russo e Vito Teti. Due mostre di rilievo caratterizzeranno lo stand: la Tipografia storica calabrese, con l'esposizione di cinque incunaboli e altre rarità delle biblioteche calabresi, fra cui il Pentateuco finito di stampare il 18 febbraio 1475 con caratteri corsivi sefarditi a Reggio Calabria da Avraham Garthon, e le Ceramiche di Seminara. Saranno esposti anche il Codice Romano Carratelli, un documento manoscritto del Cinquecento nel quale sono raffigurate fortezze, castelli, territorio e sistema difensivo della Calabria, e un grande quadro di Mattia Preti.
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