Lamezia Terme - "Chiedi ai tuoi professori cosa sono le foibe". È questo il testo dello striscione affisso la notte scorsa dai militanti del Blocco Studentesco, espressione giovanile di CasaPound Italia. “Tramite questa' azione - afferma Sante Vitale, responsabile locale del movimento giovanile - esortiamo tutti gli studenti ad informarsi su ciò che accadde ai nostri connazionali del Venezia Giulia e della Dalmazia quando, tra il '43 ed il '47, in oltre 10.000 vennero barbaramente massacrati dai partigiani comunisti di Tito con la sola colpa di essere cittadini italiani”. "Nonostante questo tragico evento costituisca una realtà storica incontrovertibile - prosegue Vitale - introdotta dalla legge n. 92 del 30 Marzo 2004, sono tanti i professori che continuano imperterriti ad ignorare una vicenda storica di grande importanza per il nostro popolo a causa di ridicole pregiudiziali ideologiche. Infatti, non è un caso che la stragrande maggioranza dei libri di testo scolastici facciano esclusivamente un breve cenno o ignorino totalmente questa tematica”.
“Questo atteggiamento - prosegue - non giova alla nostra comunità ma mira a diffondere ignoranza in un contesto, come quello attuale, nel quale i vertici delle istituzioni disertano in massa il Giorno del Ricordo. Il Blocco Studentesco continuerà a commemorare i martiri delle foibe affinché rimanga vivo il ricordo di questa tragedia mantenendo un posto nella storia della nostra nazione. Colgo l’occasione - conclude il coordinatore del gruppo - per invitare tutti gli studenti a partecipare al corteo promosso da CasaPound Italia che si terrà sabato 11 alle 18:30 e partirà da Corso Giovanni Nicotera e arriverà al monumento ai caduti”.
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