Cresce attesa per udienza Tar su elezioni Lamezia, Cristiano: "Riscontrato l'uso della scheda ballerina"

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Lamezia Terme - C'è molta attesa per la data dell'11 dicembre quando il Tar esaminerà il ricorso - avverso l'esito del risultato elettorale delle Amministrative del novembre 2019 a Lamezia - presentato da Massimo Cristiano, Caterina Sonetto e Fabio Bascerano difesi dall’avvocato Armando Chirumbolo e da Silvio Zizza difeso dagli avvocati ti Giuseppe Pitaro e Gaetano Lieproti. Intanto, all’esito delle verificazioni sono state depositate dalla prefettura le memorie conclusive.

"Il Tar Calabria-Catanzaro, con l’ordinanza n° 00894/2020 - ricorda Cristiano - aveva disposto la verificazione delle circostanze indicate nei ricorsi introduttivi, a cura del prefetto di Catanzaro, demandando allo stesso il compito “di verificare le illegittimità denunciate in ricorso, le quali, ove accertate, imporrebbero l’annullamento degli atti avversari ed il rinnovo totale o parziale delle operazioni elettorali”. All’esito di un lungo lavoro di verificazione, l’organo verificatore delegato nelle conclusioni alla relazione finale, depositata lo scorso 23 settembre dal viceprefetto, Lucia Iannuzzi, ha dato atto che: “in questa sede quasi ogni incongruenza, errore o vizio dedotto nei ricorsi introduttivi ha trovato riscontro nell’esame dei verbali, e, ove si sia proceduto in tal senso, nel riconteggio delle schede”. Difatti dalle lunghe verificazioni su ben 48 sezioni su 78 in cui si è votato a Lamezia sono emerse molte incongruenze.

Schede ballerine

La prefettura ha verificato la presenza delle cosiddette schede ballerine nelle sezioni che seguono.

Sezione 2

Accertando la presenza di 111 schede autenticate e non votate in eccesso. Quindi rinvenute 811 schede totali rispetto a quelle consegnate al seggio che erano 700, dando così adito al più che fondato sospetto del ricorso al meccanismo fraudolento della cd. “scheda ballerina” (consistente nel far uscire dal seggio una scheda vidimata e non votata, sulla quale viene poi scritto il nome del candidato e consegnata all’elettore che, entrando nel seggio, ritira la scheda bianca assegnatagli, depositando nell’urna non già quest’ultima ma quella consegnatagli all’esterno del seggio dando adito al più che fondato sospetto della scheda ballerina.

Sezione 19

1) 678 voti totali espressi a fronte di 585 votanti effettivi verbalizzati in entrambi i verbali. Quindi vi sono 93 voti in più rispetto ai votanti.
2) una differenza di 83 di voti alle liste tra quelli verbalizzati e quelli verificati.
3) Mancano le schede bianche.

Sezione 44

1) La presenza 167 schede autenticate e non votate rinvenute in eccesso.
2) Sono 864 schede totali rinvenute e a fronte delle 700 consegnate al seggio.
3) Sparite 53 schede - tra quelle residue non utilizzate.

Sezione 78

1) Sono Sparite 70 schede autenticate e non votate;
2) Le schede avanzate non autenticate sono 220 e non 150 (quindi 70 schede avanzate in eccesso);
3) Su una dotazione di 250 schede consegnate il sabato al Seggio ne sono state rinvenute solo 247 (quindi 3 schede sparite).
Totale schede sparite: 73

Sezione 29

La Prefettura ha accertato: cancellature, discrasie, incongruenze, gravi irregolarità, assoluta mancanza di corrispondenza dei numeri riportai nei verbali, numero di voti espressi superiore al numero dei votanti, numero dei voti totali espressi (541) al cui risultato non risulta possibile in alcun modo risalire attraverso la somma delle cifre riportate nei verbali medesimi , voti attribuiti non leggibili o comprensibili.

Sezione 63 

La prefettura ha accertato: alterazioni dei risultati sui verbali riguardano ben 11 liste, ad esempio: Il totale dei voti di preferenza della Lista (omissis), così come annotato nella tabella di scrutinio risulta essere 75, tale dato non corrisponde a quanto riportato sul verbale, dove sono indicati 81 voti di preferenza, sebbene la somma delle preferenze ivi riportate sia 74. Nel Verbale dell’Ufficio Elettorale centrale si legge, altresì, che dalle “risultanze dalla tabela di scrutinio, si evidenzia che è stata utilizzata la scolorina anche sulla tabella di scrutinio”. 

In 10 Sezioni verificata sui verbali la manipolazione del voto per alcuni candidati. In 3 Sezioni sparito uno dei verbali di sezione. Insomma, sono molte le incongruenze che fanno il paio con le precedenti sezioni "incriminate" e con tante altre ancora secondo i legali dei ricorrenti sempre più convinti di un "ritorno al voto". Bisognerà capire se si voterà solo per le sezioni passate al "setaccio" o sarà annullata tutta la competizione elettorale 2019.

A.C.

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