Lamezia Terme - Il comitato genitori dell'istituto comprensivo Sant'Eufemia esprime forte preoccupazione per il paventato trasferimento di otto classi del plesso A (primarie) dell'Istituto comprensivo Sant'Eufemia presso l'Istituto Borrello Fiorentino per l'anno scolastico 2024/2025. "Questo progetto - riferisce il comitato - prevede anche l'istituzione di un servizio di pullman per il trasporto degli alunni. Il Comune ha incontrato un gruppo di genitori lo scorso 13 giugno e le istituzioni comunali hanno confermato le voci e giustificando il trasferimento come una necessità dovuta a imminenti lavori di ristrutturazione del Plesso A dell'I.C. Sant'Eufemia. Il gruppo di genitori ha fatto notare durante l'incontro che la gara d’appalto per i lavori di ristrutturazione è stata indetta nel giugno 2019 e aggiudicata il 2 marzo 2021, con una proroga concessa dalla Regione Calabria per la fine dei lavori all'8 aprile 2025. Di conseguenza, il Comune ha avuto tutto il tempo necessario per organizzare alternative che non obbligassero i bambini a spostarsi in un istituto distante 15 km".
"Da qualche anno - proseguono - si parlava dell'opzione di trasferire gli alunni in aule già predisposte a Gizzeria. Che fine ha fatto questa soluzione? Inoltre, i genitori hanno sollevato preoccupazioni riguardo alle difficoltà di trasporto per bambini con disabilità e disturbi specifici dell'apprendimento e come questi saranno supportati sui pullman. Della decisione ad oggi non vi è traccia ufficiale né dalla scuola né dal Consiglio di Istituto, e non sono stati coinvolti i residenti di Sant'Eufemia e, quindi, i genitori e senza considerate le esigenze dei bambini residenti nei comuni limitrofi come San Pietro Lametino, Curinga, Gizzeria e Marinella che frequentano l’Istituto, che dovranno essere accompagnati dai genitori a Sant'Eufemia prima di prendere il pullman".
"Non si sta valutando l'impatto sociale su tutte le attività che gravitano attorno alla scuola: bar, edicole, alimentari e simili. Il disagio coinvolge anche gli insegnanti, molti dei quali sono genitori che dovranno essere in servizio a Sant'Eufemia. Il comitato dei genitori ha invitato l'Amministrazione a interloquire con la dirigenza scolastica e a considerare una soluzione di buon senso. Un esempio specifico è l'immobile situato nel cuore di Piazza Italia a Sant'Eufemia, di proprietà del Comune, che potrebbe essere riconvertito senza nessuna difficoltà. L'assessore alla Pubblica Istruzione Spinelli ha mostrato particolare sensibilità verso la questione, ma si auspica il buon senso di tutti gli attori coinvolti".
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