Violenta colluttazione a Taurianova, i carabinieri arrestano due giovani

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Taurianova (Reggio Calabria) - Una notte di violenza ha sconvolto la tranquillità di Taurianova, quando due giovani hanno brutalmente aggredito un loro concittadino in viale Senatore Lo Schiavo. Mercoledì notte, i due aggressori, agendo a volto scoperto, hanno attaccato la vittima con un attrezzo tagliente e con violenti calci e pugni. Nonostante le gravi ferite, il ragazzo è riuscito a raggiungere a piedi la vicina caserma dei Carabinieri, dove è stato immediatamente soccorso. Le telecamere di sorveglianza installate lungo la strada hanno ripreso l'intera scena dell'aggressione e i Carabinieri sono stati in grado di identificare gli autori dell'attacco e di ricostruire con precisione la dinamica dei fatti. L'attività investigativa si è concentrata sull'analisi dei filmati, che hanno fornito dettagli cruciali sulle fasi dell'evento.

Il militare di servizio, constatata la gravità delle condizioni della vittima, ha prontamente allertato il personale medico del 118, che è intervenuto sul posto e ha trasportato l'uomo all'ospedale di Polistena. I medici hanno riscontrato cinque fendenti nella zona lombare e sacrale, uno dei quali ha perforato l'addome, e un colpo all'avambraccio sinistro. Le condizioni della vittima sono gravi ma stabili. L'intervento dei Carabinieri di Taurianova è stato tempestivo ed efficace. Dopo aver acquisito e analizzato i filmati di sorveglianza, gli investigatori sono riusciti a identificare i responsabili e a tracciare i loro movimenti prima, durante e dopo l'aggressione.

Alle prime luci dell'alba di ieri, il Pubblico Ministero di turno della Procura di Palmi, informato dell'accaduto, ha disposto l'arresto in flagranza dei due giovani con l’accusa di tentato omicidio. Gli arrestati sono stati rintracciati e arrestati poche ore dopo l'aggressione, grazie al coordinamento tra i reparti investigativi e operativi dei Carabinieri. Attualmente, i due si trovano in carcere, in attesa del giudizio direttissimo. Il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini preliminari e l’effettiva responsabilità degli indagati sarà vagliata nel corso del successivo processo.

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