Motta Santa Lucia – L’ex sindaco di Motta Santa Lucia Amedeo Colacino pone l’attenzione sulla problematica della situazione scolastica a Motta. “A nome della minoranza del Comune di Motta Santa Lucia informo tutti i cittadini che vi è una grossa problematica per quanto riguarda la situazione scolastica a Motta santa lucia. Ebbene è venuto meno l’accordo con il comune di Martirano che è stato portato avanti per anni per evitare le pluriclassi. Si portavano – precisa - alcuni alunni di alcune classi a Martirano e viceversa. Martirano portava alcuni alunni al comune di Motta e questo è stato un modo negli anni anche sotto la mia amministrazione per evitare pluriclassi a danno dei ragazzi”.
“Questo accordo – fa sapere - è saltato ma non solo questo. Nulla ha fatto in 6 anni l’amministrazione per incrementare la popolazione scolastica. Io voglio ricordare ai miei concittadini che – precisa - la mia amministrazione è stata premiata a Roma da poste italiane per una delibera innovativa che consisteva nel dare alloggio gratuito a quelle famiglie che portassero a Motta la residenza con almeno uno o due figli in età scolare, ciò – afferma - ha fatto si di evitare le pluriclassi, incrementare la popolazione scolastica e non solo ma, ha permesso alle famiglie di inserirsi nell’ambiente locale e di fare anche delle attività lavorative che ahimè gli italiani non sostenevano più. Ha permesso ha diverse aziende di avvalersi di cittadini stranieri e ha fatto si che molto famiglie trovassero delle badanti pe la cura dei propri nonni e genitori anziani”.
“Ricordo che – informa ancora - sotto la mia amministrazione era stato finanziato un grosso progetto di un polo scolastico sulla Valle del Savuto che coinvolgeva circa 10 comuni e che evitava così le pluriclassi e dava dignità alle classi numericamente alte e, addirittura si trattava di un progetto sperimentale con laboratori attività, sportive e anche la presenza di una scuola superiore”.
“Questi progetto – aggiunge Colacino - non è andato in porto perché tre comuni per proprie decisioni non condivisibili da parte mia ma scelte autonome hanno decise di svincolarsi da tale progetto. Questa amministrazione attuale presieduta dal sindaco Egeo invece ha tirato su la voce che il progetto non è stato finanziato perché io non ero stati in grado e non avevamo fatto la documentazione necessaria, in realtà trattandosi di un progetto europeo con la partecipazione del Ministero della Pubblia Istruzione e della regione Calabria, il comune di Motta e gli altri comuni non dovevano fare nessuna documentazione se non delle semplici schede riguardanti la popolazione scolastica. Però voglio dire che è loro abitudine purtroppo ormai diventare grandi sminuendo le cose degli altri. Avevamo anche creato un’alternativa da questo punto di vista. Oggi invece si rischia addirittura vi sia una prima seconda e terza elementare insieme addirittura forse anche una quarta e una quinta soli e altresì si rischia un'unica classe nelle scuole medie, una beffa a discapito dei nostri concittadini, delle famiglie e soprattutto della formazione scolastica dei ragazzi”.
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