Catanzaro - Accesso al credito sempre più difficile per le piccole imprese. Dal 2011 ad oggi i finanziamenti dedicati alle aziende con meno di cinque addetti si sono ridotti di un terzo, gravando sugli investimenti e di conseguenza sulla micro e macro crescita economica. Cna Calabria, che da tempo si spende in battaglie per facilitare l’accesso al credito, aderisce alla campagna avviata a livello nazionale dalla Confederazione Artigiani, aprendo in tutte le province calabresi uno sportello Artigiancredito che, grazie all’accordo con i Confidi, potrà fornire credito fino ad 80mila euro. I Confidi sono organismi costituiti dalle associazioni di categoria come Cna che, oltre a garantire il credito, erogano direttamente finanziamenti alle imprese associate, gestiscono i fondi regionali e agevolano l’accesso al Fondo di Garanzia per le Pmi.
“Siamo orgogliosi di portare la campagna in Calabria – afferma il presidente Cna Calabria Giovanni Cugliari -. Il nostro territorio ha bisogno per crescere di investimenti e di liquidità ed essendo costituito per lo più da micro imprese gli imprenditori hanno necessità di attingere a piccole somme. Cifre che per le banche sono poco appetibili e che, quindi, non erogano. Inoltre la crescente concentrazione del settore bancario ha portato i grandi istituti a distanziarsi dai territori, dove sono presenti in particolare le piccole imprese. Se teniamo conto del fatto che la valutazione del merito creditizio basata su criteri quantitativi può penalizzare le micro e piccole imprese, è facile capire quanto sia complicato tutto ciò per un artigiano”.
Da qui la collaborazione con i Confidi che forniscono agevolazioni pubbliche per incentivare gli investimenti e rappresentano una solida rete di supporto per le piccole imprese. Alcuni Confidi sono tra i principali intermediari finanziari del Paese: oltre a garantire il credito, erogano direttamente finanziamenti alle imprese associate, gestiscono i fondi regionali e agevolano l’accesso al Fondo di Garanzia per le Pmi.
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