Turismo di qualità, avviso di 50milioni per potenziare l'accoglienza alberghiera: premialità a imprenditori antindrangheta

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Catanzaro - Un avviso pubblico per potenziare il turismo di qualità. Una dotazione compressiva di 50milioni di euro di cui 40milioni per le strutture ricettive alberghiere e 10 milioni per le strutture ricettive extra-alberghiere. I dettagli dell'avviso pubblico regionale per "rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro, anche grazie agli investimenti produttivi", sono stati illustrati dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte l'assessore al Lavoro, Giovanni Calabrese e il titolare della delega allo Sviluppo economico Rosario Vari. Nello specifico, l'avviso mira a promuovere interventi per l’innalzamento degli standard qualitativi dell’offerta, l’ampliamento e miglioramento dei servizi in ottica di sostenibilità, accessibilità e sicurezza ambientale, anche attraverso la valorizzazione di luoghi, tradizioni e usanze regionali di interesse turistico e di valore iconico.

La misura punta, inoltre, alla realizzazione di nuove strutture con elevato livello di qualificazione e classificazione; alla digitalizzazione delle imprese del comparto turistico per incrementare la loro competitività e transizione in ottica di industria turistica 4.0, favorendo la nascita di nuovi servizi culturali e turistici digitali e la creazione di elementi innovativi per l’ecosistema del turismo in Calabria, nonché l’adesione a circuiti internazionali e di conseguenza a nuovi modelli organizzativi e gestionali, al fine di dare impulso all’economia turistica regionale e allo sviluppo dei flussi turistici regionali.

"Diamo risorse agli imprenditori perché facciano alberghi belli per i turisti, però vogliamo che l’organizzazione degli alberghi sia un’organizzazione efficiente" - ha precisato il presidente Occhiuto. A volte in Calabria gli alberghi, così come i ristoranti, hanno lavoratori sottopagati o non formati, per questo abbiamo stabilito nel bando che è motivo di revoca del finanziamento non essere in regola con le leggi sul lavoro. Quindi diamo le risorse agli imprenditori ma gli chiediamo di strutturare un’offerta di qualità a cominciare dal personale che dovrà assistere i turisti. È una richiesta che i sindacati hanno fatto qualche tempo fa e che abbiamo recepito in questo avviso". "Il bando - ha sottolineato Occhiuto prevede premialità per le proposte provenienti da imprenditori che abbiano resistito alla ‘ndrangheta, alla luce anche della legge regionale che abbiamo approvato nei mesi scorsi. Premialità, inoltre, alle aziende che hanno la certificazione di genere".

B.M.

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