Sanità, prorogati i commissari di Asp e aziende ospedaliere: a Catanzaro approvato il bilancio

Sciopero-sanita_b6380_32e4d_d465e_f778d_f694c_6069c_348e2_c4f74_8c4d7.JPG

Lamezia Terme – Il mancato rinnovo del decreto Calabria, porta la Regione a prorogare di fretta e furia i commissari in scadenza di Asp e aziende ospedaliere per 45 giorni e ciò al fine di evitarne la decadenza, che sarebbe scattata in automatico con il venir meno della norma nazionale. Nel dettaglio si tratta di Simona Carbone della 'Dulbecco', Antonio Battistini dell'Asp di Catanzaro, Antonio Brambilla dell'Asp di Crotone e Gianluigi Scaffidi del Gom di Reggio Calabria.

A Catanzaro, intanto, è stato approvato dall’Asp il bilancio di previsione per il 2025 e il successivo triennio, pur in assenza del decreto regionale che assegna le risorse del fondo sanitario regionale. In una condizione che si prevede di sostanziale pareggio, le entrate (il cosiddetto valore di produzione) ammontano a 742.191.898,35 euro, a fronte di uscite (costi di produzione) pari a 728.330.330,18 euro. In allegato al bilancio vi sono una serie di atti fondamentali come il piano di fabbisogno, dal quale si evince ad esempio che nell’ospedale di Lamezia Terme la dotazione organica attuale attualmente ha un costo potenziale di oltre 30 milioni di euro. Riepilogati, nell’allegato relativo al Piano delle opere pubbliche i principali investimenti come le case di comunità relative ai fondi Pnrr, alla realizzazione di nuova costruzione presso il P.O. Lamezia Terme di posti letto di terapia Intensiva e Subintensiva, all’intervento per il Dipartimento di Salute Mentale dell’ospedale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA