Nocera Terinese - L’amministrazione del Villaggio del Golfo di Nocera Terinese, constatato lo stato di rischio legato all’emergenza sanitaria ambientale, ha denunciato “il malfunzionamento della rete fognaria ricadente nel Comune di Nocera alla Procura della Repubblica di Paola, alle prefetture di Catanzaro e Cosenza, al commissario straordinario per l’emergenza ambientale, alla capitaneria di Porto di Vibo Valentia, ai carabinieri tutela per l’ambiente e comando stazione carabinieri di Amantea ed ai Comuni di Amantea e Nocera Terinese".
“Malgrado, infatti, dei lavori realizzati quest’estate - spiegano in una nota - costati 270mila euro si constata inefficienza della rete fognaria con continui versamenti di liquame nei centri abitati di Nocera Terinese Marina, proveniente dal collettamento fognario dei Comuni della Provincia di Cosenza (Belmonte-Amantea-Campora). Tutto questo perché pare non siano state ultimate le procedure di definizione conclusive del progetto (alimentazione della rete elettrica ai motori di pompaggio del collettore emissario tra la stazione numero 13 e numero 14) sul collettore dell’ultimo tratto di emissione della canalizzazione che dirotta la rete fognaria proveniente da Amantea-Campora direttamente verso il depuratore di Nocera Terinese e quindi superando il flusso di reflui sui centri abitati di Villaggio del Golfo stazione 14, Nuova Temesa stazione 15 e Nocera Marina stazione 16”.
“Il versamento del liquame fognario - concludono - se non si interverrà opportunamente, fluirà in mare mediante il corso del fiume. Il rischio è già esistente. L’amministrazione della località di Villaggio del Golfo ha chiesto quindi l’intervento delle autorità preposte per eclatante emergenza sociale, sanitaria ed ambientale perché si dia avvio alle indagini del caso e si giunga presto ad una conclusione positiva”.
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