Mantero (M5S) presenta disegno di legge in Senato per legalizzazione cannabis

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Roma - “Libera cannabis in libero Stato”. Così il senatore Matteo Mantero annuncia di aver depositato una proposta di legge per legalizzare la coltivazione, la lavorazione e la vendita delle droghe leggere. Il senatore del M5S osserva come “in Italia, ogni anno, circa 5 milioni di persone fanno uso di hashish o marijuana, essendo illegale coltivarla a casa propria queste persone sono costrette a rivolgersi al mercato nero. In uno studio del 2016 l’università di Berna ha analizzato 191 campioni di marijuana sequestrati dalle forze dell’ordine sul territorio svizzero. La scoperta è preoccupante: il 91% di questi prodotti è contaminato. Infatti la cannabis viene “tagliata” con sostanze di vario tipo allo scopo aumentare il peso dell’erba ed avere più profitti, ma anche per aumentare l’effetto psicotropo o per rendere più belli i fiori. Nei campioni sono stati trovati ammoniaca, lacca, lana di vetro, piombo, alluminio, ferro, cromo e cobalto. La canapa inoltre è una pianta “spazzina” in grado di drenare inquinanti dai terreni - molto spesso è utilizzata per le bonifiche - queste sostanze, come pure i concimi le ritroviamo nei fiori. Ovviamente fumare questi prodotti può causare gravi danni al consumatore, danni che sarebbero evitabili semplicemente consentendo ad ognuno di coltivare con cura le proprie piante. Le stesse considerazioni si possono fare per la cosiddetta cannabis light, utilizzare quella in vendita negli shop al posto di quella presente sul mercato illegale è molto più sicuro per la salute pubblica e rappresenta un danno per la criminalità. Paradossalmente sarebbe ancora più sicuro se fosse consentito l’uso di questa sostanza a fini alimentari o erboristici perché ovviamente le infiorescenze dovrebbero rispettare standard produttivi diversi, ancora più stringenti”.

Per questi motivi, rende noto Mantero “ho depositato in Senato un disegno di legge per la legalizzazione della coltivazione, della lavorazione e della vendita della cannabis e dei suoi derivati attraverso il quale cercare di avviare al più presto una discussione in parlamento, non farlo sarebbe da irresponsabili".

La proposta prevede la possibilità di "coltivare fino a 3 piante femmine in casa propria o in forma associata - per un massimo di 30 soci - e di detenere fino a 15 grammi di sostanza presso il proprio domicilio e 5 grammi fuori. Prevede inoltre di regolamentare il mercato della cannabis a basso contenuto di thc (la cosiddetta light) consentendo la vendita per uso alimentare e innalzando il contenuto di thc delle infiorescenze fino all’1%”. Questo quanto prevede il DDL “Disposizioni in materia di legalizzazione della coltivazione, della lavorazione e della vendita della cannabis e dei suoi derivati” di iniziativa del senatore Mantero.

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