Lamezia Terme - Ci ha pensato la pioggia a frenare lo svolgimento della tradizionale fiera di Sant’Antonio. Titubanti se aprire i tendoni o meno, questa mattina, i commercianti si son trovati a fare i conti anche con il maltempo. I più coraggiosi, invece, hanno iniziato ad esporre la loro merce agli avventori che non rinunciano a fare un giro alla fiera sfidando la pioggia. A complicare le cose, dopo le battaglie messe in atto per organizzare al meglio l’evento, la stretta alle normative richieste dalla circolare sottoscritta dall’allora ministro Minniti e dal capo della polizia Gabrielli che ha complicato ulteriormente le cose.
I primi due giorni di fiera sono comunque trascorsi nel migliore dei modi soprattutto per i visitatori che hanno potuto passeggiare tra le bancarelle ed effettuare acquisti con tranquillità senza l’accalcamento dovuto, in particolare, alla disposizione degli stand su ambo i lati della strada. Resta però il malcontento dovuto all’impedimento di installare le bancarelle su corso Numistrano dove vige il divieto di montare i banchi lungo le vie dove è previsto il transito delle processioni. Il maltempo è previsto per tutta la giornata con piogge e schiarite. Nel pomeriggio alle 16:30 si terrà, inoltre, la tradizionale processione per le vie della città.
Il secondo giorno della tradizionale Fiera Sant'Antonio
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