Lamezia, Terzo convegno del Centenario della Parrocchia del Carmine

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Lamezia Terme - Martedì 15 ottobre, giorno della commemorazione di Santa Teresa d'Avila, fondatrice delle Monache e dei Carmelitani Scalzi, si è svolto il terzo convegno del Centenario di fondazione della parrocchia della Madonna del Carmine, retta da don Pasquale Di Cello. Il coordinatore teologico del Centenario prof. Filippo D'Andrea, ha introdotto e moderato, Rosanna Pullia, priora del Terz'Ordine dei Carmelitani ha raccontato la presenza fin dal 1950 voluto da don Bruno Bernardi, parroco del tempo, in cui la preghiera, la fraternità, ed il servizio, i tre pilastri del carisma, sono stati testimoniati  con impegno nella comunità sambiasina. La Priora si è soffermata anche su Santa Teresa d'Avila e su alcuni aneddoti significativi.

Il secondo relatore è stato il prof. Francesco Polopoli che, con fonti alla mano, ha trattato la presenza dei Padri Carmelitani iniziata  nella metà del '500  fino ai primi dell'800. Due secoli e mezzo di storia che hanno marcato la religiosità popolare sambiasina insieme alla presenza dei Frati Minimi per oltre tre secoli e mezzo. Polopoli ha toccato la figura di padre Elia Iannazzo, provinciale carmelitano e teologo sambiasino che ha realizzato una preziosa biblioteca, purtroppo andata distrutta. Il prof. D'Andrea ha evidenziato un'altra figura di religioso sambiasino, appartenente all'Ordine dei Minimi, padre Francesco Longo, anche lui teologo e promotore di una ricca biblioteca, anch'essa andata perduta. Due grandi personaggi che necessitano di essere studiati e divulgati. Il Moderatore in conclusione si è rallegrato per l'attenzione avuta sulla santa contemporanea carmelitana e filosofa, Edith Stein, ovvero santa Teresa Benedetta della Croce, morta per mano del nazismo in un lager, a cui don Pasquale Luzzo, parroco per oltre 40 anni, amava riferirsi. "Una santa modello - concldue la nota - di riferimento cristiano e non solo, verso cui il processo di emancipazione della donna dovrebbe guardare per disegnare con equilibrio e verità l'identità femminile contemporanea. Ha chiuso il convegno, con la sua essenzialità e concretezza, don Pasquale Di Cello, che sta guidando con umiltà e vicinanza quotidiana la comunità parrocchiale carmelitana. I momenti comunitari del centenario continueranno nei prossimi mesi".

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