Lamezia Terme – In una lettera aperta alle forze politiche cittadine, e ai futuri candidati alla carica di Sindaco e di consigliere comunale, Vincenzo Ruberto, Presidente Pro loco Lamezia, chiede più attenzione alla destinazione turistica della città.
Secondo Ruberto “l’obiettivo è quello di trasformare Lamezia in una destinazione turistica di riferimento per la Calabria incrementando i flussi turistici, ma allo stesso tempo promuovendo la sostenibilità e la valorizzazione del territorio. Offrire ai visitatori una esperienza autentica che consente di scoprire le bellezze naturali e storiche della città, ma allo stesso tempo vivere una vacanza eco-friendly. L’iniziativa mira inoltre a favorire uno sviluppo economico locale, con ricadute positive sulle attività commerciali, sugli artigiani, sugli albergatori e sui ristoratori, che potranno beneficiare dell’aumento del turismo in Città”. Per questo, la Pro Loco Lamezia, la Pro Loco Terina e il consorzio Pro Loco del Golfo, fa sapere: “si rendono disponibili ad una collaborazione più stretta e incisiva per creare un modello sostenibile che si prenda cura delle risorse naturali e culturali del territorio”. Ricorda poi l’istituzione dello sportello del viaggiatore, nato da una sinergia tra Pro Loco e attuale Amministrazione comunale, che spiega “quando entrerà nel pieno delle attività, potrà essere un supporto importante per le Istituzioni non solo locali ma anche Regionali”.
Con l’apertura di nuovi percorsi, l’organizzazione di eventi, la promozione di visite guidate, secondo il presidente della Pro Loco “la Città potrà far conoscere la sua straordinaria storia millenaria e le sue meraviglie al mondo intero. In particolare puntare al restauro (ove necessita) alla conservazione e valorizzazione dei siti Archeologici come Terina, Ii Bastione di Malta, l’Abbazia Benedettina, il Castello Normanno Svevo al fine di preservare il nostro patrimonio e renderlo accessibile a turisti e scolaresche”. Per Ruberto “è necessario affidare eventi culturali e manifestazioni ad Associazioni riconosciute, in regola con le normative del Codice del terzo settore, decreto legislativo 3 luglio 2017 n. 117”.
Obiettivo deve essere puntare “alle tipicità locali e alle tradizioni popolari. Un argomento che potrebbe aiutare non di poco lo sviluppo, è la possibilità di creare una forte attrattiva riguardo ai miti e alle leggende del territorio: da valorizzare la leggenda della sirena Ligea il mito di Nausicaa e della terra dei Feaci. Le acque ange punto di ristoro e di rifornimento per i viaggiatori. Perché non valorizzare il canto del tragico poeta Licofronte che disse “e a Ligea, là spinta, ov’è Terina, sepoltura darà nautica gente nella spiaggia dell’Ocinaro vicina, che impietoso inonderà il sepolcro di Lei”. Alcuni paesi o località hanno creato attrattive importanti valorizzando miti e leggende dei loro territori che niente hanno a che vedere con quello che potrebbe esprimere il nostro comprensorio”. Le Pro Loco, conclude “osserveranno attentamente le dinamiche della campagna elettorale e non si tireranno indietro nel valorizzare le proposte di qualità offerte all’interno dei programmi dei candidati”.
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