Lamezia Terme – Ritrova i tre punti il Sambiase, vittorioso per 2-0 nella sfida casalinga contro la Sancataldese valida per la ventiduesima giornata del campionato di Serie D. Al “D’Ippolito”, dopo aver rischiato di chiudere la prima frazione in svantaggio in almeno un paio di occasioni, i giallorossi riescono ad archiviare la pratica in una ripresa di ben altro spessore grazie al dodicesimo centro in campionato del solito Ferraro (52’) e Solomon, a segno al ’79 con gli ospiti in 10 per l’espulsione di Tutino. Il successo consente ai ragazzi di Claudio Morelli di allungare di due punti sulla Scafatese quarta in classifica, fermata sullo 0-0 dal Paternò.
Cronaca
Prima tempo
8’ Lancio dalle retrovie per Ferraro, chiuso in corner dal provvidenziale intervento di Cappello al momento del tiro
12’ Altra chance per Ferraro il cui sinistro al volo termina alto
36’ Occasionissima per la Sancataldese. Kouame cross in area per Montaperto che, completamente solo, colpisce male davanti a Giuliani
43’ Germano cerca il destro di controbalzo, Giuliani blocca
45’ Ospiti vicini al vantaggio con un sinistro di Montaperto che si stampa sul palo a Giuliani battuto
Secondo tempo
6’ Zerbo cerca di sorprende Dolenti con un lob da distanza siderale, la palla non scende abbastanza
7’ Sambiase in vantaggio. Contropiede condotto da Zerbo che serve Ferraro, il destro sotto l’incrocio dell’attaccante vale l’1-0 giallorosso
20’ Sancataldese in 10. Caporello ruba palla a Tutino, già ammonito, che lo trattiene rimediando il secondo giallo
24’ Raddoppio Sambiase. Solomon intercetta un passaggio errato della retroguardia siciliana, entra in area e fulmina Dolenti con un potente destro sotto la traversa
28’ La Sancataldese risponde con un sinistro insidioso di Montaperto bloccato a terra da Giuliani
43’ Catania impegna Giuliani con un sinistro sul primo palo respinto dal portiere giallorosso
SAMBIASE – SANCATALDESE 2-0
Marcatori: 7’st Ferraro, 24’st Solomon
SAMBIASE: Giuliani, Perri, Morra (1’st Caporello), Cozza (30’st Piriz), Strumbo, V. Frasson, Solomon, Tiveron (1’st S. Frasson), Ferraro (34’st Maitini), Zerbo, Zerbo, Carella (34’st Costanzo)
A disp. Grisendi, Mercurio, Chianese, Gassama
All. Morelli
SANCATALDESE: Dolenti, Tutino, Tedesco, Blaze (19’st Gueye), Cappello (26’st Paladini), Pisciotta, Chironi, Kouame (26’st Sottile), Bonilla, Montaperto (32’st Catania), Germano (38’st Zouine)
A disp. La Cagnina, Pedalino, Viscuso, , Suarez
Arbitro: Matteo di Sala Consilina
Assistenti: Colucci di Padova e Gherela di Portogruaro
Note: Angoli 6-3; Ammoniti: Kouame, Strumbo, Dolenti, Zerbo, Tedesco
Espulsi: 20’st Tutino per somma di ammonizioni
Rec. 2’ e 4’
Spogliatoi
Tre punti per tornare a sorridere e allontanare lo spauracchio “pancia piena” tanto temuto da mister Morelli, consapevole del rischio quasi fisiologico di mordere inconsciamente il freno dopo aver conseguito traguardi quasi impensabili a inizio stagione. Fortunatamente, però, dopo il passo falso di domenica scorsa, il suo Sambiase ha ritrovato quella fame più volte tirata in ballo dall’allenatore, riuscendo a indirizzare una gara complicata sui binari giusti nonostante un primo tempo incerto. Una vittoria importante che, in attesa dello scontro diretto del prossimo 16 febbraio, consolida anche il terzo posto in classifica, ora a +3 sulla Scafatese.
“Nel primo tempo, obiettivamente, abbiamo un po’ sofferto – ammette il tecnico al termine dei novanta minuti – perché la Sancataldese ha tenuto meglio il campo e ha anche avuto qualche occasione in più di noi. D’altronde, non dobbiamo dimenticare che, al di là della classifica, oggi affrontavamo una signora squadra, molto organizzata e il campo lo ha dimostrato. Nel secondo tempo, invece, siamo usciti meglio noi, siamo riusciti a essere più compatti e a dar loro meno possibilità di giocare. Non era facile, anche perché avevamo diverse assenze importanti, quindi, sento di fare i complimenti ai miei ragazzi”. Defezioni che comunque, a conti fatti, non hanno pesato troppo sull’esito della gara, ennesima prova della bontà del gruppo a disposizione dell’allenatore: “Come dico sempre, la nostra squadra è formata da un gruppo che lavora ormai insieme da tanto tempo e considero tutti potenziali titolari. Tra l’altro, venivamo da un periodo in cui forse iniziavamo ad accusare un po’ di stanchezza, sia fisica che mentale, dunque, al di là dell’emergenza, era giusto far rifiatare qualcuno e dare l’opportunità di scendere in campo a chi ha giocato meno. Sono molto contento anche dell’impatto avuto da chi è subentrato, dandoci maggiore fisicità su un terreno di gioco, ancora una volta, difficile. Si sono dimostrati sempre sul pezzo e questo risultato – conclude Morelli – è il frutto del lavoro di tutti”.
Francesco Sacco
© RIPRODUZIONE RISERVATA