Lamezia, presentata stagione teatrale per le scuole 2024/2025

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Lamezia Terme - La meraviglia negli occhi dei bambini, l’acquisizione di nuove competenze, la crescita emotiva che aiuta a vivere la vita da protagonisti: sono solo alcuni degli orizzonti del Teatro Ragazzi, e della nuova Stagione Teatrale per le scuole proposta dal Teatrop di Pierpaolo Bonaccurso e Greta Belometti. Otto spettacoli, uno al mese da ottobre a maggio, realizzati con diverse tecniche: dal teatro di figura, al teatro nero, alla commedia. Poi luci, videoproiezioni, musiche e suoni dal vivo che arricchirano le diverse rappresentazioni, incentrate su tematiche diverse: il valore dell'amicizia, l’importanza della lettura, l’attitudine all'ascolto e all'incontro dell’altro, l'espressione delle emozioni, e al termine dello spettacolo un dibattito che spinga i piccoli a partecipare condividendo l'esperienza appena vissuta.

“Abbiamo scelto volutamente compagnie che realizzino spettacoli specificamente dedicati a bambini e ragazzi”, spiega Greta Belometti, “con finalità educative e didattiche, che possano accompagnare il percorso scolastico in accordo con i programmi, e attuando una politica dei costi con prezzi bassi e possibilità di abbonamenti. Vogliamo infatti che il teatro diventi per i più piccoli un luogo familiare, di crescita e di formazione”. Un risultato che va consolidandosi nel tempo, per Teatrop, “un’impresa culturale”, secondo le parole di Pierpaolo Bonaccurso, “che vive soprattutto - come deve essere - grazie al sostegno degli enti pubblici. Un contributo che nell'ultimo triennio non è venuto a mancare, grazie allo stanziamento da parte della Regione Calabria di 11 milioni di euro per le attività teatrali, che ci auguriamo possa essere rinnovata per il prossimo triennio. Teatrop è infatti l’unica compagnia di produzione riconosciuta della provincia di Catanzaro, e sta crescendo, anche grazie alla possibilità offerta dall'amministrazione di gestire il Teatro Grandinetti insieme ad altre virtuose realtà teatrali. Le compagnie che animeranno la nostra Stagione, riconosciute dal Miur e dal Ministero come compagnie di teatro per ragazzi, non sono state scelte a caso: oggi si parla di soft skills, ovvero di competenze trasversali, utili nella vita in qualsiasi professione per la gestione delle relazioni con gli altri, e sono queste le competenze che il teatro è capace di dare. Nell’epoca delle piattaforme, è l’unico luogo in cui è ancora possibile incontrarsi, vedersi dal vivo, interagire”.

Sono d'accordo i membri dell'amministrazione presenti in conferenza stampa: gli assessori allo Spettacolo e alla Cultura, Luisa Vaccaro e Annalisa Spinelli, che hanno constatato come il teatro in città faccia ormai parte della programmazione scolatica, grazie alla qualità di spettacoli capaci di coinvolgere anche gli adulti; e il sindaco Paolo Mascaro, entusiasta della presenza in città non solo di due prestigiose Stagioni Teatrali per adulti ma anche di una Stagione per ragazzi. Come l’assessore Spinelli, e la moderatrice Maria Scaramuzzino, Mascaro cita il fondatore di Teatrop Piero Bonaccurso, il primo ad introdurre la formula del Teatro Ragazzi, oggi portata avanti con identico entusiasmo dal figlio Pierpaolo, al quale si unisce nel sollecitare l’ente regionale al “mantenimento o aumento dei fondi erogati per il teatro, uno dei migliori strumenti di crescita per le nuove generazioni, interiorizzato dal nostro sistema scolastico, grazie alla qualità straordinaria della proposta offerta da Teatrop”. Un'offerta che, come viene anticipato, sarà presto arricchita da una Stagione per Famiglie, con spettacoli mensili all'aperto, per una domenica diversa da passare nel verde per grandi e piccoli. “Questa proposta teatrale è la dimostrazione che in città l’unione fa la forza”, conclude il sindaco, “e i risultati sono sotto gli occhi di tutti”.

Giulia De Sensi 

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