Lamezia, il 14 aprile commemorazione del poeta Franco Costabile a 60 anni dalla tragica morte

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Lamezia Terme - Il 14 aprile 1965, a Roma, moriva tragicamente il Poeta Franco Costabile. La città lo ricorda con una commemorazione lunedì 14 aprile alle 19:15 in Via Domenico Porchio 21, di fronte alla casa che gli diede i natali. Una breve cerimonia, a sessant’anni dalla sua morte, dopo averne celebrato, l’anno scorso, il centenario della nascita.

“Quel giorno - ricordano dal Comitato Costabile100 - ad allertare le forze dell’ordine fu un postino che, passando davanti la sua abitazione romana in via del Casale Giuliani, sentì un forte odore di gas. Una volta arrivati sul posto, i carabinieri trovarono il corpo senza vita del poeta, insieme a una lettera in cui Costabile chiedeva perdono ai suoi familiari. Una fine solitaria per un poeta che ha conosciuto sin da piccolo il dolore del distacco. “Si muore d’asfissia, è noto, per difetto d’ossigeno. Lo si può anche, e forse più dolorosamente, per mancanza d’affetto”. Con questi versi Giorgio Caproni si riferiva al collega e amico di Sambiase, morto suicida all’età di 41 anni. Lo faremo facendo riecheggiare, davanti alla casa che gli diede i natali, la melodia tagliente dei suoi versi e con una preghiera. Lo faremo perché la memoria sincera non si cancella”.

Con questo epitaffio, scolpito in una lapide commemorativa nel Cimitero di Sambiase, lo ricordò il grande scrittore Giuseppe Ungaretti: “IN MEMORIA DI FRANCO COSTABILESAMBIASE 27 – 8  - 1924          ROMA 14 – 4 – 1965 “CON QUESTO CUORE TROPPO CANTASTORIE … DICEVI, PONENDO UNA ROSA NEL BICCHIERE, E LA ROSA S’È SPENTA A POCO A POCO COME IL TUO CUORE. SI È SPENTA PER CANTARE UNA STORIA TRAGICA PER SEMPRE”. Giuseppe Ungaretti

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