Lamezia, Gianturco: "Grave situazione dell’acqua torbida, si adottino misure straordinarie"

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Lamezia Terme - “Esprimo la mia profonda preoccupazione per la grave anomalia riscontrata nella qualità dell’acqua distribuita su una parte del nostro territorio, e per il silenzio dell’amministrazione comunale su un problema che compromette il diritto fondamentale dei cittadini all’accesso a un servizio essenziale e che potrebbe protrarsi anche per qualche giorno. Il Sindaco invii autobotti per rifornire i cittadini di acqua potabile e pulita”. A dichiararlo è il consigliere comunale Mimmo Gianturco. “Pur apprezzando l’impegno e la dedizione degli addetti ai lavori - afferma Mimmo Gianturco - che stanno operando in condizioni difficili per ripristinare la situazione, è evidente che non si tratta di una questione semplice. Gli enti preposti, attraverso le squadre di operai, sono costretti da anni ad affrontare un problema che non può essere risolto con semplici interventi tampone, ma che richiede una sostituzione integrale della condotta idrica, ormai obsoleta e inadeguata. È cruciale chiarire che la responsabilità di quanto sta accadendo è di chi governa e ha governato in passato la nostra città. Dopo anni di segnalazioni e richieste di intervento, nulla è stato fatto per risolvere definitivamente questo gravissimo problema”.

“La situazione attuale - tuona Gianturco - mette in luce la scarsa capacità dell’amministrazione comunale di ottenere interventi necessari e risolutivi. Non è più tollerabile che la cittadinanza debba subire le conseguenze di una gestione inefficace e di una mancanza di visione strategica per il futuro delle nostre infrastrutture. Sono tanti i cittadini che in queste ore chiedono informazioni e spiegazioni e, se è comprensibile che gli uffici pubblici siano chiusi la domenica, è altrettanto inaccettabile che il sindaco e chi lo rappresenta, rimangano in silenzio davanti ad un problema che riguarda la collettività e che rischia di protrarsi anche per giorni”.

“In riferimento invece alla recente anomalia dell’acqua torbida, va specificato che la colorazione marrone dell'acqua è stata causata da un'ingente rottura verificatasi ieri, che ha determinato il collasso completo della condotta idrica. Questo ha provocato l'ingresso di terreno all'interno delle tubature, e il materiale contaminante è finito addirittura anche nei serbatoi di accumulo gestiti dalla società regionale Sorical. In questa fase, si sta valutando se svuotare gli interi serbatoi che servono le zone di Sambiase basso, Sambiase alto e Caronte e riempirli nuovamente con acqua pulita”. Da qui la proposta di Gianturco: “Si adottino misure straordinarie, come l'invio di autobotti per rifornire civili abitazioni, strutture pubbliche e attività commerciali dotate di cisterne di accumulo. Per mitigare gli effetti della torbidità dell'acqua e garantire i servizi essenziali alle famiglie - suggerisce Gianturco - occorre filtrare l’acqua con un semplice panno e successivamente bollirla, almeno fino alla completa risoluzione del problema. Il sindaco si dia una svegliata”.

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