Lamezia, all’istituto Ardito Don Bosco celebrata la Giornata europea delle lingue

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Lamezia Terme - "All’Istituto Ardito Don Bosco, come in tutta Europa, è stata celebrata la Giornata europea delle lingue. La mission è quella di “sottolineare l’importanza delle lingue e dell’educazione linguistica nelle nostre società globalizzate”, lo spirito è quello di una festa di popoli che, pur nelle loro specificità, sappiano costruire legami e intrecciare relazioni, nel segno della pace! Già perché il tema della giornata di quest’anno è proprio “Le lingue per la pace “;  Il dipartimento di lingue ha voluto cogliere questa occasione per sensibilizzare le studentesse e gli studenti a sfruttare le lingue come una risorsa importante, pronti a sventolare quella bandiera azzurra e a rinsaldare il cerchio di stelle che l’illumina" è quanto si legge in una nota.

"L’iniziativa - precisano - salutata favorevolmente dalla dirigente Margherita Primavera, è stata un motivo di orgoglio e soddisfazione per docenti e studenti.  Dopo una accurata preparazione e attività laboratoriali, predisposte dai docenti di lingue, tutte le classi della scuola secondaria di primo grado del plesso Ardito, hanno avuto modo di tradurre in modo collettivo il loro impegno. In particolare le classi prime hanno realizzato le bandierine dei diversi Paesi che compongono l’unione Europea e con esse hanno decorato un albero di ulivo. Non a caso dal momento che il tema della giornata scelto per quest’anno è “Le lingue per la pace “. Le classi seconde - fanno sapere - hanno elaborato, utilizzando delle particolari App, dei badges e delle breaking news digitali sul tema che, sono state poi esportate su un padlet comune e inserite sul sito dell’Istituto comprensivo. E, per finire, alle classi terze il compito di approfondire il tema dell’origine, e della diffusione delle lingue europee e mettere alla prova le loro competenze realizzando cartelloni e poster in tutte le lingue studiate nella scuola".

"Arriva il momento della fiesta! L’atrio della scuola si trasforma in un colorato e allegro salone multilingue e la scuola diventa esperienza multiculturale. I docenti e la dirigente stessa indossano T-shirt a tema e gli studenti condividono i loro lavori. L’auspicio di tutti è che questi spazi di studio partecipato possano essere uno stimolo a considerare le lingue non soltanto come strumenti per comunicare bisogni primari, ma anche come veicolo di ideali comuni. Primo e imprescindibile valore la pace. La giusta colonna sonora per questa giornata sarebbe allora S'il suffisait qu'on s'aime, s'il suffisait d'aimer/ Nous ferions de ce rêve un monde (Se bastasse amarsi, se bastasse amare noi faremmo di questo sogno un mondo)".

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