Fondazione Terina verso la chiusura, Consiglio regionale pronto ad approvare la soppressione

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Lamezia Terme - La fondazione mediterranea Terina Onlus ha le ore contate. La società in house della Regione Calabria, infatti, sarà soppressa il 6 agosto quando è in programma la seduta del consiglio regionale.  La proposta di soppressione e messa in liquidazione del “carrozzone” Terina, è contenuta nella proposta di legge onnicomprensiva depositata da alcuni capigruppo di maggioranza a Palazzo Campanella.

La proposta autorizza la Giunta regionale ad "adottare i provvedimenti necessari, entro il 31 dicembre 2024". A sottoscriverla sono stati i consiglieri regionali Michele Comito (Forza Italia), Francesco De Nisi e Giuseppe Graziano (Azione), Giuseppe Gelardi (Lega), Giacomo Crinò (Forza Azzurri). L’articolo 21 del provvedimento recita, infatti, che "la Fondazione Mediterranea Terina Onlus, è soppressa e posta in liquidazione". La norma demanda alla Giunta regionale l’adozione del provvedimento di estinzione e di nomina del liquidatore, ai fini della liquidazione del patrimonio e della destinazione dell’eventuale patrimonio residuo secondo le disposizioni che regolano le organizzazioni non lucrative di utilità sociale. La norma dispone, altresì, ai fini della salvaguardia dei livelli occupazionali, il trasferimento del personale in servizio presso altri enti di diritto privato in controllo regionale, ovvero il loro inquadramento presso enti ed agenzie sub regionali, previo espletamento di procedure selettive, secondo la normativa vigente in materia". Per l’anno 2024, considerati i tempi occorrenti per l’avvio della procedura di liquidazione e supposta la contrattualizzazione dei dipendenti della Fondazione negli enti, «le somme disponibili in bilancio sufficienti a garantire la copertura finanziaria, sono quantificate nel limite massimo di 400.000 euro. Per gli anni 2025 e 2026 le somme occorrenti a garantire la copertura finanziaria della norma, sono quantificate nel limite massimo di 1.200.000 euro. Le somme per le tre annualità, sono allocate alla Missione 16 Programma 01 del bilancio di previsione 2024-2026. Per gli esercizi successivi all’anno 2026, alla copertura degli oneri si provvede in sede di approvazione del bilancio di previsione. La norma, pertanto, non determina nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale".

Terina nasce nel 2007 in attuazione della Legge Regionale 11 maggio n. 9, in seguito alla trasformazione del Centro Servizi Avanzati Ricerca, Formazione e Sviluppo Agroalimentare della Calabria S.p.a. in Fondazione di ricerca partecipata esclusivamente dalla Regione Calabria. Lo scopo prioritario della Fondazione è quello di incentivare la cooperazione fra il mondo della ricerca e le piccole e medie imprese e supportarle nel percorso di implementazione di innovazioni, sviluppate attraverso attività di ricerca sperimentale, sviluppo e trasferimento tecnologico. Nel 2013, con la legge regionale n. 24 regolante il “riordino degli enti strumentali”, la Fondazione venne riorganizzata assumendo compiti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico e divulgazione scientifica nel settore della qualità agroalimentare, della sicurezza alimentare, della salute, nonché compiti di certificazione delle produzioni tipiche e di qualità e prevedendo un centro convegni, con un auditorium/teatro, sale di formazione, due mense ed una foresteria a servizio della Regione Calabria e dei compiti istituzionali della Fondazione.

Bruno Mirante

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