Autonomia differenziata, sindaci capoluoghi province Calabria: "Serve referendum"

fascia-sindaco-ok_e9c1d_f47d5_15fd4.jpg

Catanzaro – “Le Regioni Emilia Romagna, Toscana, Campania, Puglia e Sardegna si apprestano a chiedere il referendum abrogativo della legge Calderoli. Da sole bastano, ma la Calabria non resti a guardare e si associ a queste Regioni, deliberando un'analoga richiesta, trasformando in azione concreta la contrarietà espressa dal presidente Occhiuto".

È quanto affermano i sindaci di Cosenza, Franz Caruso, Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, Catanzaro, Nicola Fiorita, Vibo Valentia, Enzo Romeo e Crotone, Vincenzo Voce in una nota congiunta. "Serve anche il ricorso alla Corte Costituzionale - proseguono i primi cittadini dei capoluoghi di provincia calabresi - probabilmente su singoli articoli della legge, ma intanto c'è bisogno di questo forte atto politico. Il presidente Occhiuto ha l'irripetibile occasione per dimostrare di essere dalla parte del popolo calabrese e non essere condizionato dalla sua appartenenza partitica. Insieme possiamo fermare il disegno leghista di spaccare il Paese”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA