Al via la stagione balneare sul litorale lametino, pesano i ritardi sulle concessioni: si punta sui servizi per attrarre gli utenti

lidi-lametino-20248.44.49_06abb.jpg

Lamezia Terme - Ѐ ufficialmente iniziata la stagione balneare lungo la costa del litorale lametino, con affluenza discreta e crescente e qualche problema di natura amministrativa, che ha causato qua e là ritardi logistici, senza tuttavia compromettere troppo le aspettative dei titolari di Lidi disseminati sul golfo di Sant’Eufemia. Fra Nocera Terinese, Gizzeria Lido, Falerna Marina e il Lungomare di Lamezia, sono davvero tante ormai le strutture ricettive che puntano ad offrire servizi completi di accoglienza con posto ombrellone e lettini, ristorazione, docce, WiFi, ed eventualmente piscina annessa per i giorni in cui il mare non è pulito – e purtroppo, a giudicare dalle recensioni lasciate in rete degli utenti, la cosa può talvolta capitare.

lidi-lametino-20244.8_712e5.jpg

Il prezzo di una giornata da passare distesi al sole con il proprio partner circondati da tutti i comfort? L’offerta è variegata, e molteplici i pacchetti e le opzioni: a Falerna si parte dalle 10/12 euro giornaliere, per un ombrellone e due lettini, per arrivare alle 25, passibili di aumenti ulteriori in alta Stagione, così come a Nocera, dove si parte dalle 13. Lievemente più contenuti i prezzi sul lungomare lametino, dove le strutture sono ancora poche e risentono della concorrenza della spiaggia libera preferita dagli utenti locali, e dove perfino in agosto sarà possibile trovare un ombrellone e due lettini per modiche 18 euro. A Gizzeria Lido, sede preferita di tanta movida giovanile, si parte invece dalle 18/20 euro di giugno fino a toccare, in alcune strutture esclusive, punte di 30 euro in alta Stagione, ma con sconti significativi per chi decida di farsi un abbonamento. 

C’è però anche chi ha deciso di non maggiorare i prezzi ad agosto, a causa di un disguido tecnico. “Quest’anno la stagione è cominciata in ritardo” spiega un gestore, “a causa di un ritardo nazionale nel prolungamento delle concessioni demaniali, che è stato mal gestito a livello comunale dalle nostre amministrazioni: per questo abbiamo montato i Lidi in ritardo, e avremo a disposizione meno di due mesi e mezzo di attività, durante i quali i nostri prezzi, per correttezza nei confronti dei clienti, si manterranno stabili”.

Giulia De Sensi

lidi-lametino-20248.44.48-copia_26ab4.jpg

lidi-lametino2024.49-_77219.jpg

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA