A Jacurso ultimi eventi del cartellone estivo all’insegna del divertimento e della tradizione

1724560418310_21c33.jpg

Jacurso - Per l’amministrazione comunale di Jacurso, il cartellone estivo è stato salutato con favore dalla comunità. Una programmazione, evidenziano in una nota “all’insegna del successo, considerati gli eventi vissuti nel rispetto di ogni fascia d’età e desiderio, testimoniati da una partecipazione trasportata emotivamente”. L’esordio ha visto lo svolgimento del consueto Memorial di calcetto “Francesco De Vito”, giunto alla ottava edizione, salutato da un corale coinvolgimento. Ai bambini è stata dedicata una speciale serata, animata dalla “Combriccola dell’allegria”, a cura dell’Associazione “Il Mondo di Ugo”, dove le numerose attrazioni sono state vissute con travolgente appagamento ludico senza precedenti. Altro evento, ormai divenuto un appuntamento storicizzato, la “Festa del ritorno”, voluta fortemente dall’amministrazione comunale ad accogliere, in una serata dai numeri incontenibili, tutti i cittadini jacursesi che ogni estate fanno rientro nella ridente cittadina. Una serata vissuta in sintonia nel cuore del centro storico, riportato al suo splendore originale, è stata riservata agli autori di poesia in vernacolo jacursesi: Pietro Dastoli, Vincenzo Maiolo e Francesco Gigliotti, la cui penetrante lirica, evocando un vissuto ancestrale ha ricevuto il meritato plauso. La serata dedicata ai cittadini delle località montane” I Gesuani”, per il secondo anno consecutivo ha visto l’esibizione del Duo “Vela Duet”, pianoforte e violino che hanno trascinato ed emozionato il pubblico presente con note sotto le stelle, tratti da brani musicali di colonne sonore consegnate alla storia. Un omaggio a queste località che meritano il giusto e doveroso riconoscimento.

Il Memorial musicale ”Antonio Trino”, ha sancito un momento tra i più emozionanti della storia degli eventi musicali jacursesi, in ricordo di una icona della musica, il cui lascito e la passione civile sono stati il  testamento nella forma più alta della relazione umana e sociale. L’immenso concerto musicale, vissuto nella splendida cornice del teatro comunale, è stato tenuto dallo Storico Complesso Bandistico città di Borgia, diretto magistralmente dal maestro Gaetano Bongarzone, in sinergia con l’Associazione musicale “Jacurso in Musica” e al suo mirabile Presidente Prof. Domenico Nicotera. L’esibizione della cantante folk popolare Isabella Longo, la cui poetica narrante un sud ricco di storia, arte e tradizioni, deliziati dai ritmi e suoni mediterranei, ha coinvolto adulti e bambini in una sintonia di applausi cadenzati a passo di musica. La Cover “Sotto il cielo di Rino” è stata un successo di pubblico e di attestazioni, un rivivere brani musicali che hanno segnato la storia di un cantante tra i più controversi ed apprezzati nel panorama musicale oltre confine, eseguiti con una performance dai grandi numeri sino all’ultimo respiro.

1724357076713_eee29.jpg

Il cartellone estivo ha chiuso in bellezza con l’esilarante commedia della compagnia teatrale “Giovanni Vercillo”, che ha portato in scena “L’amico dei soldi”, ispirata al grande Peppino De Filippo. Commedia la cui scenografia, incastonata in maniera perfetta nel suggestivo borgo, ha dato vita ad un’opera di rilevanza culturale, coinvolgendo il pubblico per oltre due ore di spettacolo. Gli attori, con ritmi incalzanti e battute frizzanti, hanno saputo divertire e far riflettere, strappando applausi a scena aperta. Al termine della rappresentazione, i saluti finali portati dal Sindaco Ferdinando Serratore che ha ringraziato la compagnia per la serata, oltre a esprimere la sua gratitudine verso il numeroso pubblico che, per tutta l’estate, ha partecipato attivamente agli eventi culturali e teatrali del programma di Jacurso estate 2024.  Serratore ha ribadito “l’importanza della cultura nel tessuto sociale, riconoscendo come il teatro, la musica riescano a suscitare profonde emozioni e a creare legami autentici tra le persone. Un assunto per ribadire che i momenti di intensa e ricca condivisione sociale, rappresentano l’unica strada a mantenere sempre accesa la fiammella della speranza nella vita delle piccole comunità”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA