Lamezia Terme – Vittoria di misura per il Sambiase nel derby contro la Vibonese valido per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie D. Al “D’Ippolito”, su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità per le abbondanti piogge delle ultime ore, gara decisa da un rocambolesco tocco di Ferraro al 5’ della ripresa. Giallorossi sempre secondi in classifica a un punto dalla capolista Siracusa, vittoriosa in rimonta per 2-1 a Ragusa. Per i ragazzi di Claudio Morelli si tratta dell’ottavo successo consecutivo.
Cronaca
Primo tempo
0’ Terreno di gioco appesantito dalle abbondanti piogge e ai limiti della praticabilità. Dopo due diversi sopralluoghi, il direttore di gara opta comunque per il calcio d’inizio con dodici minuti di ritardo.
1’ Ci prova subito Zerbo su calcio di punizione, palla alta
26’ Ferraro intercetta un passaggio di Squillace rallentato dal terreno di gioco e viene falciato in area. Tutto regolare per l’arbitro, che ammonisce l’attaccante giallorosso per proteste
31’ Giuliani respinge goffamente su calcio d’angolo, la palla arriva a Capone che svirgola nel tentativo di calciare a rete
33’ Incursione di Solomon che cerca il destro da posizione trovando l’esterno della rete
38’ Aronica dalla distanza, Giuliani controlla senza problemi
Secondo tempo
1’ Angolo di Zerbo, Ferraro stacca bene ma non riesce a imprimere forza al pallone favorendo la parata di Bolzon
4’ Padroni di casa ancora pericolosi con una stoccata improvvisa di Carella sul fondo
5’ Sambiase in vantaggio. Terranova anticipa Zerbo ma mette fuori causa Bolzon che, nel tentativo di allontanare la sfera dalla linea di porta, smanaccia addosso all’accorrente Ferraro per l’1-0 giallorosso
17’ La Vibonese risponde con un tentativo al volo di Napolitano fuori bersaglio
26’ Maitini controlla sulla trequarti e cerca di sorprendere Bolzon fuori dai pali, conclusione sul fondo
39’ Alagna gira di testa un cross dalla destra, Giuliani riesce a neutralizzare la minaccia nei pressi della linea di porta
48’ Maitini ha sui piedi la palla del 2-0 ma calcia addosso a Bolzon in uscita
SAMBIASE – VIBONESE 1-0
Marcatori: 5’st Ferraro
SAMBIASE: Giuliani, Perri, Frasson S., Caporello, Strumbo, Piriz (30’st Tiveron), Colombatti, Solomon (19’st Maitini), Ferraro (36’st Frasson V.), Zerbo (46’st Gassama), Carella (25’st Cozza)
A disp. Grisendi, Morra, Dell’Acqua, Chianese
All. Morelli
VIBONESE: Bolzon, Squillace, Capone, Favo, Germinio, Terranova, Alagna, Aronica (18’st Castillo), Cardinale (18’st Barrere), Napolitano (30’st Palumbo), Nunziante
A disp. Marano, Atteo, Caballero, Milazzo
All. Facciolo
Arbitro: Mazzer di Conegliano
Assistenti: Liotta di San Donà di Piave e Caricati di Conegliano
Note: Angoli 3-5; Ammoniti: Alagna (V), Colombatti (S), Ferraro (S), Favo (V), Squillace (V)
Rec. 5’st
Post partita
E sono otto. Otto vittorie consecutive per continuare a sognare. E forse non è un caso che, in altre culture, sia considerato il numero fortunato per eccellenza, associato a salute, prosperità, successo e status sociale. Perché, al netto di un percorso oltre le più rosee aspettative, da inizio stagione è cambiata anche la percezione del Sambiase all’interno del Girone I di Serie D: da sorpresa ad autentica certezza. Lo dice la classifica, con i giallorossi secondi a un punto dalla capolista Siracusa, battuta sia all’andata che al ritorno; lo dicono i numeri. Merito di un gruppo capace di non deludere anche in partite così, come il derby di oggi, disputato su un campo pressoché impraticabile.
Questo, in linea di massima, il pensiero dell’allenatore del Club Delle Due Torri, Claudio Morelli, al termine dei novanta minuti con la Vibonese: “Credo che quella di oggi sia stata una partita giocata, più che altro, da calendario – afferma il tecnico – perché l’arbitro ci ha tenuto affinché la gara si svolgesse, anche in queste condizioni, a discapito dello spettacolo che magari avrebbero potuto offrire due squadre che sanno giocare a calcio. Mi prendo comunque il risultato e la voglia dei ragazzi di portare a casa questo derby, su un campo ai limiti della praticabilità. Una vittoria voluta, cercata da tutto il gruppo, dalla squadra ai tifosi, perché vogliamo continuare a sognare, sempre con umiltà, come è nel nostro costume, e questa prestazione ne è chiara dimostrazione”. Un successo arrivato, tra l’altro, con due defezioni last minute piuttosto pesanti, quelle di Umbaca e Cataldi, che hanno obbligato il tecnico a ridisegnare il suo reparto offensivo: “Come dico sempre, ho la fortuna di allenare un gruppo di grande valore – prosegue Morelli - che mi dà la possibilità di lavorare allo stesso modo con tutti. Quelle di Umbaca e Cataldi erano due assenze certamente pesanti, ma, paradossalmente, penso che oggi avrebbero avuto delle difficoltà, perché la loro qualità tecnica, su un campo del genere, sarebbe stata un po’ limitata. Chi ha giocato, comunque, ha fatto molto bene e ci tengo a complimentarmi con tutti. Non era affatto scontato, ma abbiamo dimostrato di aver metabolizzato l’impresa a Siracusa e questo – conclude – mi fa ben sperare per il futuro”.
Francesco Sacco
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