Rosarno - Seconda vittoria consecutiva, nonché terza nelle ultime quattro gare, per l’Atletico Maida che sembra essersi messo ormai definitivamente alle spalle il periodo critico di novembre che l’aveva fatto scivolare in zona play-out. Nel giro di sette giorni Romagnuolo e compagni sono quindi riusciti a battere due delle maggiori pretendenti alla vittoria finale, ovvero Gioiosa Jonica e Virtus Rosarno. Maidesi che hanno così vendicato, calcisticamente parlando, l’immeritato kappaò interno del match d’andata.
Un successo che squadra e dirigenza dedicano al proprio allenatore in seconda Tiziano Compiacente, purtroppo raggiunto, subito dopo la conclusione della gara, dalla triste notizia della morte della mamma. Atletico Maida che sale così a 24 punti, scavalcando il Melito ed agganciando Deliese ed Africo in settima posizione. Quattro, adesso, le lunghezze di vantaggio sul quintultimo posto. La zona play-off dista invece solo due punti. Primo kappaò interno stagionale per la Virtus, ora agganciata in vetta dallo StiloMonasterace.
La cronaca della gara
Rispetto a domenica scorsa, mister Stranges recupera gli esperti De Martino e Romagnuolo in difesa e schiera i suoi con il 3-5-2. La gara si sblocca al 21’ grazie ad uno schema su calcio d’angolo: scambio tra Iudicelli e Scalese con piattone vincente di Grande, al primo centro in questo torneo. I locali reagiscono e Iozzi deve superarsi sul tiro al volo di un avanti amaranto. Nulla può, tuttavia, alla mezz’ora, sulla forte conclusione di Lopez dal cuore dell’area ospite. Al 36’ gli amaranto ribaltano completamente lo svantaggio iniziale con Raso, abile a trasformare un calcio di rigore concesso, e contestato dai giallorossi, per un presunto tocco di mani.
A inizio ripresa entra Gullo al posto di De Martino e si passa, contestualmente, al modulo 4-3-3. Al 5’ il risultato ritorna in equilibrio: break di Sbrascini e assist di Scalese per Cesana che non sbaglia. Seconda marcatura in campionato per il centravanti argentino che torna a gonfiare la rete avversaria dopo ben tre mesi e mezzo.
Al 35’ il Rosarno resta in dieci, a causa del secondo giallo rimediato dal difensore Michelli, e pochi minuti dopo subisce, in contropiede, il 3-2 dell’Atletico firmato da Gullo. Sesto centro per l’ex Vigor, sempre cannoniere principe della squadra. La compagine allenata da Panarello prova fino alla fine ad evitare la sconfitta ma non ci riesce, anche perché, proprio al novantesimo, Iozzi si supera nuovamente, con l’aiuto della traversa, su un tiro in mischia.
VIRTUS ROSARNO – ATLETICO MAIDA 2-3
VIRTUS ROSARNO: Stillitano, Alvarez, Faure, Lugli, Michelli, Napoli(1’st Misale), Raso, Scarcella (1’st Giofrè), Stramandinoli, Ten Lopez, Velletri (33’st Corrao). In panchina: Galletta, Condello, Esperon, Crimi, Morgante, Sibio. Allenatore: Panarello
ATLETICO MAIDA: Iozzi, Caputo, Michienzi A., De Martino (1’st Gullo), Romagnuolo, Grande, Sbrascini, Iudicelli, Cesana, Scalese, Ansou (30’st Scalise). In panchina: Rubino, Gaetano M., Gaetano S., Mercuri, Junior, Saladino, Leone. Allenatore: Stranges
ARBITRO: Antonio Fiore da Reggio Calabria (Cotroneo e Barbaro da Reggio Calabria)
MARCATORI: 21’pt Grande (AM), 30’pt Lopez (VR),36’pt Raso rig. (VR); 5’st Cesana (AM), 40’st Gullo (AM)
NOTE: al 35’st espulso Michelli (VR) per doppia ammonizione. Ammoniti Faure (VR), Iudicelli (AM), Lopez (VR), Caputo (AM), Cesana (AM).
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