Lamezia Terme – Sconfitta al fotofinish per un buon Sambiase contro la Reggina, vittoriosa per 1-0 nel match clou della ventottesima giornata del campionato di Serie D. Al “D’Ippolito”, al termine di novanta minuti abbastanza combattuti, ci pensa Barillà a spezzare l’equilibrio in pieno recupero. Rimane invariato il distacco tra giallorossi, sempre quarti in classifica, e Scafatese, battuta per 2-0 dalla Sancataldese. Si avvicina, seppur di poco, la Vibonese, fermata sull’1-1 dall’Acireale.
Cronaca
Primo tempo
8’ Ci prova Piriz da fuori area, palla alta
20’ Sugli sviluppi del primo calcio d’angolo per la Reggina, colpo di testa a botta sicura di Barranco respinto d’istinto da Giuliani
22’ Cross di Caporello verso Ferraro che arriva con un attimo di ritardo e non trova la coordinazione giusta
34’ Corner per la Reggina allontanato dalla difesa giallorossa, la palla arriva ad Adejo che lascia partire un gran destro respinto da Giuliani
36’ Stacco imperioso di Valentino Frasson che trova la risposta di un attento Logonigro
44’ Carella dal limite, il portiere amaranto alza in angolo
Secondo tempo
10’ Filtrante di Zerbo per Ferraro che, davanti a Lagonigro, esita troppo favorendo l’intervento del portiere in uscita
38’ Lancio per Zerbo che arpiona il pallone ma calcia debolmente da posizione defilata
47’ Espulso Trocini per proteste in campo nei confronti del direttore di gara
49’ Vantaggio Reggina. Cross dalla sinistra per Barillà che di testa batte Giuliani
SAMBIASE – REGGINA 0 - 1
Marcatori: 49’st Barillà
SAMBIASE: Giuliani, Perri, Frasson V., Frasson S., Strumbo (50’st Maitini), Umbaca, Caporello, Piriz (25’st Cozza), Ferraro, Zerbo, Carella (29’st Cataldi)
A disp. Donato, Dell’Acqua, Morra, Chianese, Tiveron, Costanzo
All. Morelli
REGGINA: Lagonigro, Adejo, Cham, Porcino (37’st De Felice), Barranco, Ragusa (23’st Urso) , Barillà, Vesprini (13’st Giuliodori), Laaribi, Girasole, Renelus (13’st Grillo)
A disp. Martinez, Capomaggio, Curiale, Ndoye, Perri
All. Trocini
Arbitro: Testaì di Catania
Assistenti: Allievi di Benedetto del Tronto e Lombardi di Chieti
Note: Angoli 2-4; Ammoniti: Perri (S), Porcino (R), Strumbo (S), V. Frasson (S), Girasole (R)
Rec. 2’; 6’
Post partita
Un altro derby giocato a testa alta in cui il pari sarebbe stato probabilmente il risultato più giusto. Perché, come nella gara d’andata, anche la sfida di ritorno tra Sambiase e Reggina non ha fatto altro che confermare il valore della rosa giallorossa, affatto intimorita dal blasone e dal livello tecnico di una squadra costruita per vincere il campionato. Peccato solo per quella piccola sbavatura in pieno recupero, costata l’ennesima impresa di una stagione oltre le più rosee aspettative.
Una sconfitta, considerando i risultati di Scafatese e Vibonese, tutto sommato indolore, certo, ma perdere in questo modo, dopo oltre novanta minuti giocati sul filo dell’equilibrio, non può che lasciare un pizzico di amaro in bocca, come confermato dal tecnico del Sambiase, Claudio Morelli, nel post partita: “Il calcio, purtroppo, è così – afferma l’allenatore – e il risultato, alla fine, ha premiato la squadra che ha saputo capitalizzare il classico episodio. Magari, con un po’ di cinismo in più, avremmo potuto portare la gara dalla nostra parte, perché, soprattutto nel secondo tempo, credo che il Sambiase abbia avuto qualche occasione più pulita della Reggina. Potevamo essere più cinici nell’ultima scelta, al momento di calciare in porta, ma ho comunque ben poco da rimproverare ai miei ragazzi. Prendere goal all’ultimo minuto fa male, certo, ma sono comunque felicissimo della grande prestazione della mia squadra”. Prestazione che diventa l’ennesima prova maiuscola di un torneo comunque da incorniciare, aspetto sottolineato con una certa frequenza da Morelli: “Sapevamo di affrontare un avversario forte, costruito per vincere, eppure credo che il Sambiase oggi abbia dimostrato, ancora una volta, di aver raggiunto uno status importante, di essere una squadra che sa cosa fare in campo e, non a caso, si trova nelle zone alte della classifica meritatamente. Faccio un elogio ai miei ragazzi, perché hanno dato sempre tutto, non solo oggi, ma durante tutta la stagione”. In chiusura, un plauso anche allo spettacolo sugli spalti, degna cornice di un derby di tale livello: “Giornate di sport così fanno bene al calcio. Penso che la partita di oggi sia stata uno spot importante per tutta la Calabria e il merito – conclude - va anche a entrambe le tifoserie”.
Francesco Sacco
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